Ente Porto Giulianova, Il Cittadino Governante contro Costantini: ‘nel CdA un suo rappresentante, non il nostro’

Giulianova. “Questa volta ci tira in ballo affermando: ‘sui temi dell’Ente Porto e della Giulianova Patrimonio, il Cittadino Governante tace. C’è qualcuno da tutelare?’. Ed ha pensato, magari, di metterci in difficoltà”.

 

Lo ha dichiarato Il Cittadino Governate replicando al consigliere di Forza Italia, Jwan Costantini, sulla vicenda dell’assunzione del segretario provinciale di Articolo 1-MDP all’Ente Porto.

“Premesso che la moralità nella vita pubblica è uno dei principi ispiratori del nostro impegno civile, e che da anni ci battiamo con iniziative e prese di posizione affinché l’onestà, la correttezza delle procedure amministrative, la messa al bando del clientelismo e l’affermazione delle pari opportunità e della meritocrazia diventino realtà nel nostro Comune, chiediamo al Costantini di smetterla col suo fare arrogante e provocatorio. L’opinione pubblica deve sapere che all’interno del Consiglio di Amministrazione dell’Ente Porto c’è un rappresentante di Forza Italia (ndr, Chiarolla) mentre non c’è alcun esponente del Cittadino Governante. Pertanto se in quell’Ente è stata fatta un’assunzione clientelare, violando le leggi e i regolamenti, lui – che ha esultato in occasione della nomina del rappresentante di Forza italia in qualità di dirigente di quel partito, ne porta sicuramente qualche responsabilità visto che il consigliere che lui ha voluto nel CdA dell’Ente Porto non ha saputo né opporsi, nè evitarla, né dimettersi per protesta, sempre, poi, che non l’abbia addirittura condivisa. Noi sicuramente non c’entriamo niente, non abbiamo nessuno da tutelare e soprattutto se ciò che viene denunciato corrisponde al vero siamo perché venga ripristinata la legalità. Attendiamo quindi, vigili, gli sviluppi di questa vicenda”.

In attesa che l’Ente Porto chiarisca la vicenda dell’assunzione, Il Cittadino Governante chiede a Costanini “il liberatore della città: dov’era quando sollevavamo scandali molto più grandi – sanzionati poi dalla giustizia – come l’abuso edilizio nell’area ex Migliori Longari, quello di palazzo Gavioli, accanto al Kursaal o quello di parco Franchi? Dov’era quando esprimevamo pubblicamente le critiche alla conduzione della Giulianova Patrimonio ben prima degli arresti di operazione Castrum? Dov’era quando abbiamo parlato del pericolo amianto nella scuola di via Mattarella? Non era certo con noi; era in Forza Italia, nel centro-destra e si guardava bene dal prendere posizione. Cogliamo, allora, l’occasione per ricordare al Costantini e a qualche suo supporter poco informato che da oltre 20 anni, prima il centro-destra e poi il centro-sinistra hanno utilizzato abbondantemente sia all’interno del Comune che delle società partecipate comunali le pratiche clientelari nelle assunzioni, nelle nomine e negli incarichi. Lui certamente ora non se ne può chiamare fuori visto che non solo appartiene allo schieramento di centro-destra ma ha a che fare spesso con gli stessi personaggi che a Giulianova hanno avuto ruoli di governo nel passato”.

“Chi, invece, da molto tempo ha denunciato e preso le distanze da questo pessimo costume della politica locale, che ricalca, tra l’altro, i comportamenti di quella nazionale, è certamente il Cittadino Governante. Lo testimoniano gli innumerevoli interventi in consiglio comunale, la miriade di comunicati, iniziative, assemblee ed esposti che dal 2004 ad oggi abbiamo prodotto e che chi vuole può rintracciare sul nostro sito”, conclude l’associazione giuliese.

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