Al tavolo di lavoro sulle azioni anti-erosione, andato in scena giovedì in sala consiliare, ad Alba Adriatica, non vi erano rappresentanti né di Martinsicuro e né di Tortoreto. E questo aspetto, unito poi al recente protocollo d’intesa firmato dalle tre municipalità costiere, all’indomani delle mareggiate di febbraio, qualche risentimento lo ha generato.
Nei sindaci di Martinsicuro (Massimo Vagnoni) e Tortoreto (Domenico Piccioni), che sulla questione hanno diffuso una nota che non si presta a interpretazioni di sorta.
“E’ singolare che un tema così importante come quello dell’erosione sulla costa, sul quale c’è un tavolo aperto che da tempo vede lavorare assieme”, si legge nella nota, ” ed in maniera sinergica, i comuni di Martinsicuro, Alba Adriatica e Tortoreto al fine di stimolare la Regione Abruzzo a dar vita ad un progetto strutturale del tratto che va dal fiume Tronto fino a Giulianova, possa essere ancora una volta affrontato, come pare, con interventi singoli comune per comune”.
Il caso di Villa Rosa. “Leggo di interventi programmati che pare non tengano in alcuna considerazione come il problema erosione riguardi anche la parte sud di Villa Rosa che, parimenti ad Alba Adriatica, dovrà essere interessata da medesimi interventi di difesa della costa”, incalza Massimo Vagnoni.
“Ci chiediamo se lo studio presentato settimane fa dalla Regione e il documento firmato dai tre Comuni ed inviato alla Regione Abruzzo siano ancora attuali o si debba tornare ad azioni campanilistiche senza alcuna visione generale” confermano Vagnoni e Piccioni.
“Naturalmente il Comune di Martinsicuro lavorerà affinché nessuno si permetta di trascurare una parte essenziale della costa teramana come è appunto la nostra. Confido quindi, al di là delle legittime richieste di ogni comune e di ogni territorio, che il problema dell’erosione venga affrontato in maniera seria e strutturale da Martinsicuro a Giulianova appunto” sottolinea Vagnoni.
“Se invece qualcuno pensa ancora che sia meglio agire in autonomia credo che si sia persa l’ennesima occasione di dimostrare di voler cambiare passo rispetto alle logiche campanilistiche del passato” ribadiscono i primi cittadini di Martinsicuro e Tortoreto.