Il tavolo politico delle civiche, nella giornata di ieri, ha scelto la candidatura di Giuliani come sintesi di un progetto politico locale che ha visto porre al centro Prima Atri e il suo bene. La Casa dei Moderati e Atri Rurale hanno messo al primo posto il progetto, tralasciando i personalismi e trovando la sintesi in maniera costruttiva sul candidato Ugo Giuliani.
“Prima Atri”, vuole essere non solo il nome della lista civica ma anche lo slogan che accompagnerà la campana elettorale, i temi del programma e il focus della futura gestione amministrativa della Città.
Ugo Giuliani, assieme ai gruppi civici, ha già raccolto le prime adesioni e steso la prima lista dei nomi per le candidature a consigliere comunale e nei prossimi giorni lavorerà per definire la squadra e la lista da presentare ai cittadini.
“Un gruppo che vuole esprimere le migliori personalità, capaci di guidare e rilanciare la Città, attraverso linee programmatiche condivise e che concretizzi il sogno di ogni cittadino di ridare la possibilità ai nostri giovani e alle future generazioni, di nascere, crescere, vivere e realizzarsi ad Atri. Per la prima volta ad Atri un progetto politico non nasce dalla volontà dei partiti per i partiti, ma dalla volontà positiva di cittadini di Atri per Atri stessa. Un grande progetto amministrativo per la Città che abbatte finalmente le logiche dei confini politici e raccoglie tutti gli uomini e le donne, tutte le energie vive e tutte le migliori progettualità ed esperienze che la Nostra Atri è in grado di esprimere”.
“Ci rivolgiamo a tutti coloro che credono nella vera valorizzazione del nostro territorio, fondata sulla partecipazione, sulla sussidiarietà orizzontale, sulla condivisione e sulla progettualità diffusa per ribaltare finalmente la situazione di crisi sociale ed etica locale e affrontare insieme l’emergenza che oggi Atri sta vivendo. Siamo pronti a dialogare con chi, come noi, condivide un progetto per Atri vero, nuovo e credibile. Siamo la nuova, fresca e propulsiva energia che guiderà la Città verso il suo futuro, con entusiasmo e con la garanzia che i cittadini saranno finalmente liberi di esprimersi e partecipare. Il nostro impegno sarà: ‘Prima Atri’, conclude “