Elezioni Teramo, prove di pace tra Azione e Italia Viva: “Rinunciamo ai simboli”

“Preso atto della mancanza di un’intesa politica sul rinnovo del consiglio comunale a Teramo in cui i due partiti Azione e Italia Viva appoggeranno proposte diverse, abbiamo deciso che i due gruppi, in accordo con i nostri dirigenti e i tesserati sul territorio, non presenteranno i simboli ufficiali ma daranno vita a liste civiche di riferimento”.

Questo il commento dei due coordinatori regionali del futuro partito unico: Camillo D’Alessandro di Italia Viva e Giulio Sottanelli di Azione.

“Questa scelta rappresenta una testimonianza dell’impegno e della volontà con il quale il nostro territorio sta lavorando per dar vita ad un nuovo soggetto politico che sia casa per liberali, popolari, riformisti e tutti quegli abruzzesi che cercano una proposta di governo che si candida a risolvere i problemi della nostra Regione”, dicono. 

“Infatti – concludono – già da subito saremo impegnati a dar vita ad un coordinamento federativo che ci aiuterà ad effettuare scelte condivise in tutta la Regione e a rendere chiare le nostre linee politiche e proposte per le prossime elezioni per il rinnovo del consiglio regionale, appuntamento nel quale il Terzo Polo sarà sicuramente in campo”.

A Teramo, Azione appoggia la candidatura di Carlo Antonetti, mentre Italia Viva quella di Maria Cristina Marroni, che però perderà in questo modo l’unico riferimento politico.

Impostazioni privacy