Montorio. L’ex sindaco di Montorio, Alessandro Di Giambattista, rompe gli indugi e lancia il proprio progetto politico aperto all’adesione di tutti i soggetti di estrazione democratica e moderata presenti sul territorio, che vogliono concorrere al rilancio del paese.
«Per superare l’attuale situazione di stallo – dichiara Alessandro Di Giambattista – e avviare una decisa opera di risanamento del tessuto socioeconomico locale, raccogliendo la sollecitazione di tanti amici che hanno a cuore le sorti della nostra comunità, ho deciso di mettere a disposizione la mia esperienza perché ritengo che mai come ora Montorio necessiti di persone che sappiano lavorare a tempo pieno e a testa bassa per il bene comune. Questo sarà un progetto solido e di ampio respiro, aperto a tutti coloro che ritengono che in questo momento sia necessario un surplus di esperienza e competenza per portare il nostro territorio fuori dal guado, dopo due mandati amministrativi interrotti intervallati da periodi di commissariamento, e rimarginare le ferite del sisma e della crisi economica aggravata dall’emergenza sanitaria. Sarà un progetto che supererà i tradizionali steccati ideologici per costituire una lista di donne e di uomini competenti e validi, animati esclusivamente dalla volontà di lavorare insieme per il rilancio della nostra Montorio e per mettere in campo non i vecchi e logoranti teatrini politici cui abbiamo assistito finora, ma solo idee e azioni concrete, portando a compimento progetti attesi da anni. Personalmente ritengo di non avere nulla da dimostrare, se non il bene che provo nei confronti della mia comunità, per cui in questo progetto non troveranno posto personalismi e smanie di protagonismo, men che meno veti incrociati e condizionamenti di fazioni, correnti e spifferi di qualsivoglia partito.
Sono persuaso che i cittadini montoriesi, più che alla novità – che poi riserva sempre qualche sorpresa – e allo sbandierato “rinnovamento”, in questo momento abbiano soprattutto necessità e diritto ad un’Amministrazione che non perda tempo a capire come funziona la macchina amministrativa perché tempo da perdere ormai non ce n’è, ma si metta dal momento stesso del suo insediamento a lavorare per realizzare quanto è necessario: il rilancio della viabilità strategica di collegamento per il nostro territorio, porta d’accesso al Parco e alla montagna teramana, della ricostruzione sia pubblica che privata perché Montorio sta subendo un processo di inarrestabile spopolamento e declino socioeconomico, il nuovo Polo Scolastico e la Rsa per anziani perché dobbiamo restituire una prospettiva di sicurezza, serenità e fiducia nel futuro alle famiglie e ai nostri concittadini nelle varie età della vita. Non libri dei sogni, ma progetti concreti, in buona parte già finanziati, da portare rapidamente a compimento. Nei prossimi giorni presenterò la squadra che, a sostegno del sottoscritto, getterà il cuore oltre l’ostacolo e unirà le forze per restituire finalmente a Montorio il ruolo che merita».