Sarà che sono romana e conosco bene la capacità di governo del M5S: oggi circola una notizia per la quale il sindaco Raggi intende dare alle famiglie che ospitano un rom dentro casa dei soldi. Mi dica lei se queste sono le politiche che servono ai romani”. Risponde così Giorgia Meloni, leader di Fdi a Teramo per la campagna elettorale a chi le chiede cosa si aspetti ora dalla Lega.
“Siamo – prosegue – al razzismo verso gli “italiani non rom” e io mi sento distante anni luce dalle politiche di questa gente che sa solo essere contigua con la sinistra sulle questioni centrali oppure bloccare tutto come è accaduto sulle Olimpiadi, come accade sulle grandi opere, come accade adesso sull’alta velocità. Io penso che l’Italia sia ancora capace di rivoluzione, che non è la rivoluzione del ‘non facciamo niente così non rischiamo di sbagliare’, ma del ‘dimostriamo che possiamo fare cose grandi e meglio delle altre grandi nazioni occidentali ed europee’.
Le nostre persone, i nostri candidati e i nostri sindaci lavorano in quest’ottica: Teramo è una città che proprio sul tema delle infrastrutture molto deve a un uomo come Giandonato Morra, l’Abruzzo in generale molto gli deve. la differenza sta tutta qui”.
“E’ una persona competente, ha idee comprovate di capacità comprovata, di storia comprovata. Per noi è una garanzia assoluta, credo che lo sia per Teramo, per la sua capacità di essere una persona che crede nelle cose che fa e per la concretezza con la quale riesce a costruire le sue idee. È una persona che si è già cimentata in ruoli di amministrazione con risultati straordinari.
Quindi noi siamo assolutamente fieri di poter offrire, come Fratelli d’Italia, la candidatura di Giandonato Morra a sindaco di Teramo e siamo stati fieri di poter fare il suo nome al tavolo con la coalizione. Infatti è il nome sul quale non c’è stata alcuna difficoltà e si è saldata una coalizione molto forte e molto ampia”.