Controguerra. A meno di clamorosi scenari, che dovrebbero concretizzarsi nelle ultime ore, alle amministrative di Controguerra del 10 giugno sarà in corsa una sola lista.
Quella guidata dal sindaco uscente Franco Carletta, in corsa per il secondo mandato. Questo, perché, nelle ultime ore sembrano essere tramontate quasi del tutto le possibilità di dare vita ad uno schieramento alternativo all’attuale amministrazione.
Nel corso degli ultimi giorni, l’area non in sintonia con l’attuale esecutivo, infatti, aveva avuto un nuovo contatto con Gabriele Di Felice, vicesindaco, per creare attorno alla sua figura una lista per l’appuntamento del 10 giugno. Una timida apertura si era creata, poi lo stesso Di Felice ha ribadito il proprio no. A questo punto, con poche ore a disposizione, sembra tramontare l’eventualità di costruire un’alleanza e dunque una lista.
Ecco, dunque, che a Controguerra probabilmente, si andrà al voto con un solo schieramento. A quel punto per validare le elezioni bisognerà raggiungere il quorum del 50% dei votanti più uno. Insomma si profila, stante così la situazione, di un consiglio comunale formato solo dalla maggioranza. E di un dibattito che resterà fuori dal Comune, ma solo in piazza laddove non si sono create le condizioni per proporre un’offerta politica e amministrative alternativa.