A poche ore dalla conferenza stampa che sancisce il patto De Berardinis-Saccomandi, nascono le prime frizioni. Il tutto dopo la riunione della commissione elettorale, dove qualche equivoco si materializza, soprattutto in ordine alla rappresentanza di coloro che arrivano dal movimento Voi in Comune.
D’altro conto fare sintesi tra due liste che avevano già diversi tasselli collocati, non è operazione semplice. Ecco, dunque, che nella prima uscita ufficiale, in viale della Vittoria, c’è solo l’entourage di De Berardinis. A testimonianza di un processo di fusione che deve essere rapido, ma non certo indolore. Lavoro complicato quello della commissione elettorale, di fronte alla necessità anche di rispettare rappresentanza territoriale e delle forze in campo.
La situazione resta in evoluzione, con scenari da qui a sabato ancora tutti da definire.
Prosegue, invece, spedita il percorso di avvicinamento alla presentazione delle liste per Antonietta Casciotti (UniAmo Alba) e Gabriele Viviani (Alba Popolare), che ha già promosso 5 assemblee territoriali per presentare il programma.
Ore di attese nell’entourage del Movimento 5 Stelle, che ha candidato a sindaco il giovane Carlo Tarquini. Si è in attesa dell’arrivo della certificazione della lista da parte dello staff nazionale (la stessa cosa accade a Nereto, con lista ancora in attesa della certificazione ufficiale).
Anche se il tempo stringe, sta ancora cercando di presentare la sua lista il dottor Riccardo Bizzarri, che ha distribuito in bar ed esercizi pubblici oltre mille volantini con il programma.