Ieri l’ex sindaco, che si candida a tornare a Palazzo di Città, ha sciolto tutte le riserve in merito. Oggi ha tracciato, brevemente, lo spirito che la anima a distanza di 14 anni (era il giugno del 2004) nel candidarsi nuovamente alla guida di Alba Adriatica.
“Con la ferma intenzione di voler rendere il miglior servizio alla comunità tutta”, scrive Antonietta Casciotti, “ho comunicato la mia candidatura a sindaco di Alba Adriatica. Ringrazio i cittadini, le associazioni e le forze politiche che hanno individuato, nella mia figura, la persona che in questo momento possa garantire un progetto di governabilità attivo e laborioso per la città.
Un progetto civico che tragga linfa vitale dalle migliori individualità che la città metterà a disposizione. Mi impegno ad essere elemento di unione e guida rispettosa, nell’ intento di valorizzare l’impegno di tutti coloro che vorranno aderire a questa rinnovata progettualità”.
Nel frattempo lo schieramento civico che sostiene Antonietta Casciotti è al lavoro per dare forma a e sostanza alla lista per le comunali. Se da un lato è ufficiale la defezione di Valerio Caserta, che ha deciso alla luce di alcune incomprensioni di non essere parte attiva del progetto, assieme al suo gruppo, dall’altro si cercherà di aggregare attorno al Pd altre forze civiche e movimenti del territorio.
In un panorama che resta, e l’offerta elettorale attuale è emblematica, decisamente molto frammentato.