Val Vibrata. Sono quattro i comuni in Val Vibrata chiamati al voto nel 2023. L’inizio del nuovo anno coincide con l’imbocco del rettilineo finale che porterà alle elezioni della prossima primavera (forse a giugno) quando saranno rinnovati 4 consigli comunali in vallata.
Sul piano numerico, e anche per gli interessi politici che suscita, Alba Adriatica rappresenta il Comune che attrae i maggiori interessi. Il sindaco uscente Antonietta Casciotti (Uniamo Alba) ha già sciolto tutti i dubbi in materia e correrà per il mandato bis. Che in realtà sarebbe il mandato quater, visto che la Casciotti era stata alla guida dell’amministrazione civica dal 1995 al 2004. Al momento restano da chiarire si saranno gli sfidanti con Siamo Alba, contenitore civico che ha trovato sintonia con Lega e Fratelli d’Italia, deve ancora ufficializzare la figura del candidato sindaco.
Anche a Nereto il sindaco Daniele Laurenzi, di centrodestra, è pronto a lanciare la sfida per il secondo mandato. E anche in questo caso i potenziali sfidanti devono ancora muovere i propri passi e qualsiasi manovra, se c’è, è ancora sottotraccia.
Si tornerà al voto anche a Controguerra, dove l’amministrazione uscente non ha avuto opposizione, visto che nel 2018 in campo c’era una sola lista. Di ufficiale non c’è ancora nulla, ma è probabile che anche in questo caso il sindaco in carica, Franco Carletta, sarà ancora in corsa per il terzo mandato.
Maggiori indici di incertezza ci sono a Civitella del Tronto, altra municipalità chiamata al voto. Il sindaco uscente, Cristina Di Pietro, pur potendo candidarsi per il terzo mandato, appare orientata a passare la mano. L’amministrazione uscente, che è composita nel suo assetto politico, potrebbe esprimere due o tre candidati. Le opzioni sono il vicesindaco Riccardo De Dominicis, e gli assessori Gennarino Di Lorenzo e Gabriele Marcellini.
