Dal 2024, infatti, provvedimenti alla mano lo stipendio del sindaco di Civitella del Tronto, passerà da 2600 a 4000 euro. Il vicesindaco 2mila e 1800 gli assessori.
Si tratta degli adeguamenti previsti dalle norme in materia, ma tra le righe il gruppo guidato da Andrea Sbranchella pone in evidenza alcune questioni.
E in una nota, si evidenziano i vari passaggi della vicenda: dall’attribuzione all’assessore Gabriele Marcellini, nel 2020, della responsabilità dell’area servizi del cittadino e gestione delle risorse umane. Il doppio ruolo è consentito dalle norme per i comuni inferiori ai 5mila abitanti, come è Civitella del Tronto.
Nel 2022, sempre determine alla mano, vengono rivalutate le indennità degli amministratori, sempre sulla scorta della Legga di Bilancio, ma viene indivuduata la fascia di popolazione compresa tra i 5mila e i 10mila abitanti.
“In sintesi: nel 2020 si dice che Marcellini può svolgere la doppia funzione assessore-responsabile di settore perché Civitella è sotto i 5.000 abitanti, nel 2022 però è lo stesso Marcellini che, in qualità di responsabile di Servizio proprio grazie al fatto che la popolazione è scesa sotto la predetta soglia, determina la rivalutazione delle Indennità Sua, dei colleghi Assessori, del Sindaco e del Vice- Sindaco, considerando Civitella tra i 5.000 ed i 10.000 abitanti, come richiamato nel comma 583 della legge di bilancio.
Delle due l’una: se Marcellini può svolgere la doppia funzione di assessore e responsabile di area perché Civitella è sotto i 5.000 abitanti, come può da funzionario scrivere e firmare una determina che rivaluta le indennità inserendo il nostro Comune tra i 5.000 ed i 10.000 abitanti?
Se lui oltre a fare l’Assessore può fare il Responsabile di Area perché siamo sotto i 5.000, come può percepire l’indennità spettante agli Assessori dei comuni che sono nella fascia 5.000 – 10.000?
E’ evidente che su questo tema c’è assoluta necessità di chiarezza e trasparenza: avremmo molto apprezzato una certa linearità di date e di numeri nell’assunzione dei suddetti atti che è evidentemente mancata.
Uniti per Civitella si prende sin da ora l’impegno con tutta la comunità Civitellese di rimodulare, nella prima seduta di Giunta Comunale, le indennità di funzione seguendo la giusta e corretta fascia di popolazione residente.