Cantiere asilo a Borgo, Fratelli d’Italia: “il Comune doveva vigilare sulle inadempienze della ditta”

Fratelli d’Italia esprime la sua posizione sulla mancata realizzazione della Scuola dell’Infanzia a Borgo Santa Maria, in risposta alle ultime dichiarazioni del sindaco Verrocchio.

“Sebbene sia chiaro che Italia Viva abbia un comportamento ambiguo nei confronti del questione polo dell’infanzia, avendo partecipato sia alla fase di progettazione che ai successivi passaggi fallimentari, l’incapacità amministrativa delle maggioranze di centrosinistra, quella passata e quella attuale, nella realizzazione delle opere necessarie per lo sviluppo della città è altrettanto evidente” – dichiara Pio Ruggiero, coordinatore locale di Fratelli d’Italia. “Riteniamo che polemizzare sulla responsabilità di questo fallimento, facendo riferimento esclusivamente alla contrapposizione politica o alla propaganda, da entrambe le parti, sia un atteggiamento irrispettoso verso i cittadini. La mancata realizzazione della scuola è la dimostrazione di questo ennesimo passaggio a vuoto amministrativo”.

Tuttavia, Fratelli d’Italia ritiene che “non si debba fare di questa questione un argomento di scontro politico tra la precedente e l’attuale maggioranza di centrosinistra. Al contrario, riteniamo che sia importante riconoscere che ci sono responsabilità politiche, civili e finanziarie di una giunta che, pur avendo cambiato la formazione, ha continuato a sperperare fondi pubblici, causando un impatto negativo sui cittadini di Pineto. È irresponsabile e mortificante per la città di Pineto concentrarsi su questioni politiche e personali invece di perseguire il bene comune”.

Il sindaco Verrocchio cerca di scaricare la colpa dell’insuccesso sulla ditta aggiudicataria, ma questa spiegazione è solo una parte della verità. La responsabilità della mancata realizzazione della scuola ricade soprattutto su coloro che avevano l’obbligo di vigilare, ovvero l’amministrazione comunale. Fratelli d’Italia si chiede perché nessuno abbia sollevato critiche sui ritardi e sulle inadempienze della ditta in tempi utili. Nella risposta del sindaco, non viene menzionata alcuna azione civile e risarcitoria nei confronti della ditta appaltatrice, a tutela della cittadinanza, perché? Chiediamo, quindi, all’amministrazione di agire concretamente per tutelare gli interessi dei cittadini”.

“La questione della Scuola dell’Infanzia a Borgo Santa Maria non può essere considerata solo un problema della ditta appaltatrice o derubricata al litigio tra i due ex alleati. L’amministrazione ha una responsabilità nell’insuccesso del progetto e deve agire immediatamente mettendo in sicurezza il cantiere e i luoghi circostanti e garantire che la costruzione della scuola sia completata nel più breve tempo possibile, rispettando gli interessi dei cittadini. La città di Pineto deve superare il sistema politico trasversale e logoro che la sta paralizzando e sabotando per interessi personali”.

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