Il 3 per cento di abitanti in meno in appena 4 anni. Pineto una città che lentamente si sta svuotando. Dai 15mila residenti del 2018, ai 14470 registrati all’anagrafe in questi primi mesi del 2022. E il trend negativo sembra costante.
Luciano Monticelli, leader locale di Italia Viva, ex sindaco della città, accusa senza mezzi termini l’attuale amministrazione e il suo sindaco Robert Verrocchio.
“Se poi consideriamo le centinaia, se non quasi migliaia di giovani che sono fuori per studio o per lavoro”, sostiene Monticelli, “possiamo dire senza essere smentiti che a Pineto stiamo perdendo pezzi importanti del nostro futuro. Queste cose noi le avevamo dette tempo addietro all’amministrazione comunale”.
L’intero gruppo di Italia Viva, che da diversi mesi non fa più parte dell’esecutivo dopo il ritiro delle deleghe deciso dallo stesso primo cittadino che ha rafforzato la sua Giunta con l’ingresso del Movimento 5 Stelle, critica l’amministrazione che è rimasta sorda dinanzi al grido di allarme.
“Siamo stati inascoltati”, si legge in una nota, “avete fatto spallucce e risatine, eravate più impegnati a soddisfare le poltrone di enti per i vostri tesserati di partito. Vi avevamo indicato la strada per risollevare la zona industriale, vi avevamo indicato la questione del commercio, vi avevamo indicato alcuni programmi sul futuro del turismo pinetese. Siete un’amministrazione incapace di leggere il quotidiano, tutto fermo, nessuna politica di sviluppo”.
I consiglieri di Italia Viva ricordano inoltre che avevano suggerito di fare una ricerca sul territorio per elaborare nuove idee di sviluppo, rapportandosi con il mondo imprenditoriale locale. Monticelli, che dice di essere pronto a ricandidarsi per il bene della sua città, parla di debolezza e incapacità amministrativa dell’attuale squadra di governo e accusa il suo successore Verrocchio di governare solo per pochi ma non per tutti.