Bellante. “Immagino di dover ringraziare la Provincia di Teramo per i 400 metri di asfalto sulla Sp262 in territorio di Bellante, località Collemoro bivio Selva alta. Al contrario, dopo oltre un anno di solleciti, preghiere ed incontri, non potrei essere più indignato per lo stato di avanzato degrado in cui versano le strade provinciali su questo territorio”.
E’ il commento, dopo i lavori del nuovo asfalto sulla SP262, del sindaco di Bellante, Giovanni Melchiorre, precisando che “sulla 262, che beneficia di chilometri e chilometri di asfalti su altri territori ‘più in grazia’ a questa amministrazione provinciale, avrò il piacere di capire se le iniziali destinazioni sono state modificate a danno di Bellante, senza alcun coinvolgimento del sottoscritto, in ristretti comitati decisionali. Resta un irritante silenzio sulla SP13 che nel tratto tra Ripattoni e Bellante è impercorribile e nel tratto che porta alla bonifica del Salinello è ridotta ad una unica corsia di transito per mancanza di manutenzione della vegetazione; sulla SP15A di Chiareto Est su cui il transito si svolge sui terreni agricoli, meno sconnessi e pericolosi della carreggiata stradale”.
“Discorso a parte merita la SP di Villa De Luca, un’autentica mulattiera, per la quale, dopo un gradevole incontro di molti mesi fa in cui ho manifestato la disponibilità del Comune di Bellante di acquisirla al patrimonio comunale se la Provincia l’avesse sistemata, ad oggi da Via Milli non si ode un battito di ciglia”.
“Così non va. Evidentemente la mia impostazione istituzionalmente sempre corretta e dialogante non paga. Errore mio. Da domani si cambia registro”, conclude .