Roseto. “A pochi giorni dal ballottaggio che determinerà il sindaco di Roseto degli Abruzzi e la conseguente coalizione vincente, Articolo Uno riafferma la necessità di proseguire, con determinazione ed impegno, lungo la strada della ricomposizione delle forze progressiste che da sempre caratterizza la sua ispirazione politica e la sua azione”.
Lo ha dichiarato, in una nota, Articolo Uno provinciale, precisando che “ben prima che si giungesse alla formalizzazione delle candidature abbiamo cercato di svolgere una funzione unitaria, spingendo i diversi protagonisti verso le ragioni del dialogo e dell’unità, pur non
riuscendovi abbiamo sostenuto senza alcun indugio su possibili ruoli, il centrosinistra, nella figura di Sabatino Di Girolamo che ringraziamo, attraverso l’impegno diretto di compagne e compagni che hanno aggiunto anche brillanti successi personali, come il compagno Gianni Rosini per essere stato il più votato della Lista ‘Di Girolamo Sindaco’ e il buon risultato della compagna Dalia Collevecchio, non ultimo, sentiamo il dovere di ringraziare l’Assessore Donatella Di Cesare per la dedizione, la passione e la sensibilità verso un tema così delicato come quello del sociale”.
“Ora – aggiunge – c’è ancora molto da fare per impedire ad una destra qualunquista e trasformista, ambigua verso i neofascisti e antieuropeista, di utilizzare i nostri Comuni come scalini per politiche regionali e nazionali che poco hanno a che fare con il buon governo. Per questa ragione ci sembra del tutto naturale consigliare a tutti i nostri simpatizzanti ed elettori di tornare al voto nel turno di ballottaggio e di sostenere con convinzione la candidatura a sindaco di Mario Nugnes. Questa scelta non esprime semplicemente la volontà di porre un argine alle destre nostrane e ai trasformisti ma trova una convinta motivazione anche nelle parole e nelle idee espresse dal candidato Nugnes nel suo appello ai cittadini di Roseto, la forte propensione al rispetto di tutte le parti della società rosetana, la volontà di cambiamento attraverso un coinvolgimento delle migliori
energie della nostra comunità, nel pieno rispetto della differenza di ruoli e posizioni politiche”.
“Non ci interessano posizioni o riconoscimenti vicini o lontani ma riteniamo che con la vittoria di Mario Nugnes, scevri dalle tensioni sociali indotte dai populisti, potranno porsi le basi per ristabilire un clima politicamente sereno, necessario per ricostituire un perimetro comune alle forze progressiste, civiche ed ambientaliste”, conclude Articolo Uno.