Atri. “Rilevo che i lavori di messa in sicurezza della Scuola Elementare di Atri Capoluogo, iniziati solo recentemente dopo lungaggini infinite, sono stati improvvisamente interrotti”.
Inizia così l’interrogazione urgente del consigliere PD, Pierluigi Mattucci, dopo aver fatto l’accesso agli atti ed aver accertato che la ditta appaltatrice ha interrotto i lavori, smobilizzato il cantiere e dichiarato il recesso/risoluzione del contratto.
Mattucci aggiunge che per la ditta “il Comune di Atri non avrebbe provveduto alla stipula del contratto di appalto, facendo decorrere inutilmente, afferma la Ditta, il termine di giorni 60 previsto dalla legge per l’incombente”.
Il consigliere PD chiede “di chiarire se il presunto inadempimento addebitato dalla Ditta al Comune risponde al vero e, in ogni caso, quali iniziative urgenti intende assumere l’amministrazione per risolvere la questione, tenendo conto del suo importantissimo rilievo pubblico in relazione agli interessi delle famiglie, degli operatori, alla sicurezza dell’immobile ed al rischio di perdere i finanziamenti ottenuti”.
“La pausa dei lavori per la messa in sicurezza della Scuola Elementare di Atri capoluogo sarà di soli 7-10 giorni”.
Lo rende noto l’Ufficio Lavori Pubblici del Comune ducale, facendo chiarezza in merito agli ultimi sviluppi riguardanti il plesso scolastico di Viale Umberto I e in particolare la recente rinuncia all’appalto da parte della ditta PE.BA. Costruzioni S.r.l., situazione che ha generato un’inevitabile, sia pur breve, interruzione dei lavori.
Nella giornata di giovedì 25 gennaio la PE.BA. Costruzioni S.r.l. ha comunicato via pec che a partire dal 29 gennaio avrebbe sgomberato il cantiere, svincolandosi da ogni obbligo contrattuale con il Comune di Atri per i lavori di messa in sicurezza della Scuola Elementare di Atri capoluogo.
“La PE.BA. Costruzioni S.r.l. – puntualizza l’Ufficio Lavori Pubblici – non ha accettato le condizioni di pagamento imposte dalla tipologia di contributo derivante dal MIUR, cioè con le tre finestre annuali di apertura e pagamento che impongono dei tempi di pagamento abbastanza lunghi e per questo motivo è stato necessario interpellare subito l’impresa terza classificata alla procedura di gara per l’appalto dei lavori”.
A seguito di tale comunicazione, infatti, il R.U.P., nella persona dell’Ingegnere Emiliano Di Luigi, ha convocato la Mandolese Costruzioni Srl di Torricella Sicura, che, dopo un opportuno sopralluogo, si è dichiarata disponibile ad accettare l’appalto di messa in sicurezza.
“Nei prossimi giorni – conclude l’Ufficio Lavori Pubblici – sarà ufficializzato l’affidamento dei lavori alla ditta Mandolesi Costruzioni Srl, che si è impegnata a riprendere gli stessi entro 7-10 giorni a partire da oggi, giusto il tempo necessario per espletare le procedure burocratiche”.