Atri. Il coordinamento di Atri in Azione polemizza contro l’assessore Domenico Felicione, il quale avrebbe definito le segnalazioni del comitato politico “polemiche prive di fondamento”.
“La cosa ci lascia molto perplessi visto che con questa sua affermazione manca di rispetto a tutti quei cittadini che quasi quotidianamente ci segnalano le molte problematiche presenti sul territorio”, dice il coordinatore cittadino Michele Capanna Piscè. “Assessore a questo punto però una domanda nasce spontanea: se le segnalazioni che Azione fa non sono veritiere, perché sistematicamente vi affrettate a farle sistemare seppur parzialmente? Prima di dare giudizi sul lavoro che Azione sta facendo sul territorio, Lei e l’Amministrazione tutta preoccupatevi di dare risposte concrete a tutta la cittadinanza e poi, forse, sempre se glielo permetteremo potrà parlare del nostro operato”.
E ancora: “Vede Ass.re Felicione, tutte le segnalazioni che ci arrivano dai cittadini vengono verificate e documentate attraverso foto e video perché noi di Azione, a differenza vostra, sul territorio ci andiamo, ascoltiamo e ci confrontiamo con il cittadino. Il territorio non si deve girare solo durante le elezioni per fare promesse elettorali e per raccogliere consensi ma deve essere visitato costantemente”.
“Comunque, tanto per non dimenticare, le ricordiamo una parte delle segnalazioni, “prive di fondamento”, che ad oggi sono ancora irrisolte: C.da San Liberatore, C.da Cona, Mura storiche che portano verso il Santuario di Santa Rita, discarica aperta all’interno dell’ex Arena Acli, Anfiteatro Romano, Via Giovanni Verna, Belvedere Domenico Martella, Viale Risorgimento, Viale Zanibelli, Rotonda tra Viale del Risorgimento e SS553, Via Lino Romani, Via Casate de Titta, Via Emilio Mattucci, Via della Repubblica, Colle della Giustizia, Frazione di San Giacomo, Frazione di Fontanelle, ecc… Per rinfrescarsi la memoria può andare sulla nostra pagina facebook dove troverà nel dettaglio tutte le nostre denunce. I cittadini di queste zone stanno ancora spettando con trepidazione i vostri “fatti””.
Azione “seguirà con attenzione cosa porterete a compimento con le 100.000,00 € che avete stanziato. E mi raccomando, non fate come per via Rodolfo Cherubini dove avete proclamato denari e lavori e adesso è tutto fermo. E ricordate che “le parole volano, gli scritti restano, ma i fatti sono quelli che valgono/contano”. E su “Le Parole Volano” lì non c’è partita, siete dei maestri imbattibili”, conclude Capanna Piscè.