“Chi ha veramente vinto ad Atri? Chi ha veramente perso le elezioni? A questi semplici interrogativi va data una risposta politica, analizzando quello che è accaduto nella società civile e nelle istituzioni cittadine”.
Lo dice Alleanza Civica, coalizione a sostegno del candidato sindaco Alfonso Prosperi che aveva già parlato di eventuale ricorso.
“È stata sicuramente una grande, accesa e partecipata competizione, sentita e vera. Tutto ciò è avvenuto per la forza della candidatura di Alfonso Prosperi, un uomo che ha dimostrato quanto la gente ami le persone oneste e gentili che si prodigano da sempre e ogni giorno, per il bene comune. Il bisogno crescente di partecipazione attiva e democratica alla vita pubblica, il bisogno di trasparenza, di novità di lungimiranza e di capacità programmatiche e realizzative, hanno trovato in Alleanza Civica, una sicura interprete”.
“I candidati, con entusiasmo e capacità, hanno svolto il loro compito, a volte ingrato, a favore del loro territorio e per Atri tutta. La sfida all’arroccamento e al potere della destra atriana è stata forte e dilagante”.
“Ad Atri centro, con le sue sette sezioni elettorali, Alleanza Civica ha superato la destra per 200 voti, ha stravinto a Fontanelle con 283 voti in più, per essere poi superata di 300 voti a Casoli e di altri a Tre Ciminiere ecc. Quindi, ancora una volta, Casoli ha determinato, purtroppo, la “non vittoria” della destra”. Non vittoria” perché solo 11 voti da ricontare (richiesta al Prefetto già inoltrata ed eventuale ricorso al TAR), hanno fatto la differenza, ma questo risultato, sicuramente, ha determinato una nostra vittoria morale che ci consente di essere fieri per quanto fatto e che ci apre grandi prospettive per il futuro”.
“La gente ora ci chiede di continuare la battaglia e noi lo faremo! Questo pareggio clamoroso, ridimensiona Ferretti e travolge la tracotanza Astolfina che è la natura della destra atriana. La vera sfida la continuiamo noi!”.