Nel consiglio comunale verità di ieri, la maggioranza del sindaco Fabio Altitonante tiene ed approva con sette voti contro sei (Raniero Barnabei e Adele Ricci, consiglieri di maggioranza, hanno votato contro) bilancio preventivo e documento di programmazione.
Spettro commissariamento non ancora però del tutto svanito poiché rinviata ancora una volta però l’approvazione del rendiconto che dovrà avere luogo entro fine maggio. Il primo cittadino ha spiegato che prima vuole fornire tutti i chiarimenti richiesti dal l’opposizione che aveva criticato il documento.
Decisiva ieri la presenza di Francesca Di Luigi, ex vicesindaco, assente una settimana fa quando l’assise era andata in parità sull’ordine del giorno.
“La maggioranza sempre più confusa e sfilacciata rinvia il bilancio consuntivo dopo che era stato bocciato solo una settimana fa lasciando i cittadini montoriesi sempre più preoccupati e confusi – sostengono i consiglieri Eleonora Magno e Andrea Guizzetti di “Montorio Guarda Avanti”, Alessandro Di Giambattista e Alessia Nori di “Montorio impegno comune”, Raniero Barnabei e Adele Ricci di “Un’altra Montorio” – Un sindaco che dopo essere stato sei mesi in campagna elettorale in Lombardia si trincera dietro bocciature e rinvii. I numeri del bilancio preoccupano l’opposizione che ha evidenziato numerosi errori contabili che portano ad un disavanzo di oltre 1.700.000 euro generando una voragine pericolosa che porterebbe il comune in dissesto finanziario. Addio inoltre al 1.300.000 euro accantonato per l’ampliamento dei cimiteri, Altitonante li ha spesi altrove.
I dati allarmanti non convincono, non solo l’opposizione ma la stessa maggioranza che preferisce rinviare i conti che non tornano. È chiaro ormai che di questa vicenda se ne occuperà la procura della Corte dei Conti ed ogni consigliere si assumerà la propria responsabilità in conseguenza della posizione che verrà assunta nel prossimo consiglio comunale. Ad ogni modo ora chi pagherà il buco di bilancio creato dall’amministrazione Altitonante? Purtroppo i cittadini montoriesi”.