Alba Adriatica. “Più impegno e più sicurezza”. Dopo l’ultimo episodio in ordine di tempo, che si è verificato nei giorni scorsi alla stazione ferroviaria il gruppo consiliare Città Viva torna a pungolare l’esecutivo sul tema sicurezza.
In particolar modo nella zona del “ferro di cavallo” che gravita attorno allo scalo ferroviario. Tema che tra le altre cose era stato sottolineato in occasione dell’ultima seduta consiliare dal capogruppo Giuliano De Berardinis.
“In quella occasione, non più di 15 giorni fa”, si legge in una nota, ” il nostro gruppo ha fatto presente al sindaco e al vicesindaco, che detiene la delega alla sicurezza, del senso di insicurezza che si percepisce in città e a tal proposito abbiamo chiesto spiegazioni circa le tante promesse fatte in campagna elettorale ma ancor più grave fatte nell’assise civica, quando si era parlato di tornelli alla stazione, di maggiori controlli, di riqualificazione della zona del ferro di cavallo.
Non dimentichiamoci poi della mozione sul controllo del vicinato approvata due anni fa e mai attuata. Insomma tante belle parole a cui non sono però seguiti i fatti. Eppure la nostra città è sempre più insicura, è un paese in cui è sempre più difficile incontrare posti di controllo. Ma i nostri amministratori ci dicono di stare tranquilli”.