Alba Adriatica. “Ci vuole una bella faccia tosta per sostenere che l’amministrazione non a cuore lo sport. Soprattutto se la lezione pretendono di impartirla ex amministratori, e sostenitori, che oggi si ritrovano nel contenitore Siamo Alba e che in passato poco o nulla hanno investito in strutture e per la promozione dello sport”.
Non si è fatta attendere la replica di Uniamo Alba, il gruppo di maggioranza che sostiene il sindaco Antonietta Casciotti sulla polemica innescata dal comitato civico.
E la replica parte da un elemento.
L’ultima struttura sportiva realizzata da una amministrazione albense è il Palazzetto dello Sport, voluto e realizzato dalla giunta Casciotti, fruibile dal 2004. E fu la stesso esecutivo a realizzare l’impianto sportivo di via Olimpica.
“Dal 2004 al 2018 non è stata realizzata alcuna opera al servizio dello sport, uniche eccezioni il rifacimento degli spogliatoi dello stadio comunale e il rifacimento del campo in via degli Oleandri”, si legge in una nota.
“Questa amministrazione ha realizzato il campo di basket all’aperto riqualificando un’intera area, ha realizzato interventi nello stadio di via Ascolana al fine di ottenerne l’agibilità; effettuato interventi relativi alla rigenerazione del manto presso il campo di via degli Oleandri con sistemazione della recinzione, riposizionamento nuove panchine area giocatori e manutenzione servizi igienici; ha partecipato con un proprio progetto al bando “Sport e Periferie” per la manutenzione straordinaria del bocciodromo comunale, ha presentato un progetto di riqualificazione per lo stadio comunale (in ascolto e confronto con le associazioni interessate) sempre con il bando “Sport e Periferie” di cui si attende l’esito”,
Sempre unitamente alle associazioni interessate ha predisposto e poi approvato un regolamento per la gestione degli impianti sportivi comunali , regolamento atteso da anni. Gli interventi presso lo stadio comunale hanno consentito alle società sportive locali di potervi di nuovo giocare , ed è opportuno ricordare a chi lo avesse dimenticato che prima del nostro insediamento la locale società di calcio era costretta a giocare a Martinsicuro.
Gli interventi effettuati nei due campi sportivi hanno un valore complessivo di euro 160.000.
Lo stadio grazie al nostro lavoro è ora concesso in gestione alla ASD Alba Adriatica Calcio alla quale viene riconosciuto un contributo annuo”.
Convenzione palazzetto dello sport. “La scelta trova la sua motivazione nel voler consegnare un impianto in perfetta efficienza, avendo optato per l’affidamento di tutti gli impianti termici ed elettrici degli edifici comunali, tra cui il palazzetto, alla società Engie (vincitrice del lotto 10 Abruzzo-Marche convenzione Consip) per una durata di 9 anni con decorrenza contrattuale dal 01.09.2022″, si legge ancora, ” e le società sono a conoscenza di questo aspetto.
Tale appalto prevede, oltre la gestione e manutenzione dei suddetti impianti, degli interventi migliorativi tra cui una nuova centrale termica e nuovi corpi illuminanti per il palazzetto per un valore complessivo di circa 40.000 euro.
Promozione sportiva. Sportivamente insieme con la partecipazione di tutti gli istituti scolastici della Val Vibrata; l’annuale Bimbimbici con il patrocinio Fiab; fasi finali torneo internazionale di basket in carrozzina “Roland Costantini” con la partecipazione delle nazionali di Spagna, Italia, Polonia e Canada; Albainsport in collaborazione con il CSI Teramo, l’annuale edizione di Sport Senza Confini riservato alla partecipazione di centinaia di piccoli atleti provenienti da più regioni – due finali di volley nazionali in collaborazione con Abruzzosportintour – 3 edizioni del Triathlon olimpico, per arrivare quest’anno allo svolgimento del campionato Italiano – patrocinio e sostegno a diversi tornei promossi in collaborazione con associazioni sportive locali e regionali per tornei di tennis, beach volley e beach soccer.
Siamo ben coscienti della necessità di ulteriori strutture, la pratica sportiva va sostenuta e continueremo a farlo e se chi ora dispensa insegnamenti, precedentemente, avesse fatto qualcosa rispetto al nulla oggi Alba Adriatica potrebbe avere qualche impianto in più.
Non accettiamo lezioni da chi non è stato buon maestro”.
