Alba Adriatica, sosta selvaggia e viabilità complicata: le proposte del M5S VIDEO

Alba Adriatica. Viabilità complicata, a volte paralizzata, in alcune zone di Alba Adriatica.

 

Ad accendere il focus è il Movimento 5 Stelle, che pone il tema della sosta selvaggia, sulle lunghe code (che si amplificano in estate) e incroci pericolosi.

“Una viabilità da ripensare nella sua interezza perché Alba Adriatica oltre ad attirare turisti è crocevia non solo per i residenti ma anche per tutta la Val Vibrata”, si legge in una nota.

Proprio per questo la circolazione nei pressi della stazione ferroviaria, dell’ufficio postale, della farmacia e degli ambulatori medici dovrebbe essere particolarmente monitorata. Specie se, come in questo caso, si concentrano in pochissimo spazio.

Mentre invece sappiamo tutti che le intersezioni sono spesso intasate a causa di parcheggi fai da te che creano situazioni potenzialmente pericolose.

Detto questo e nonostante le segnalazioni di alcuni residenti nulla è cambiato e gli automobilisti parcheggiano con disinvoltura ignorando purtroppo i disagi che arrecheranno alla collettività”.

L’esempio a sostegno delle tesi, arriva da un video che documenta quello che è accaduto nei giorni scorsi all’incrocio tra via Risorgimento e via Dante. Dove la presenza di alcune vetture in sosta vietata, nella sostanza ha bloccato un camion della Poliservice.

 

“Situazioni non nuove da queste parti, ricordando che più volte persino lo scuolabus dei bambini non è riuscito a passare. Tuttavia sembra che, nella via degli studi medici, la richiesta formulata da un residente di avere almeno un parcheggio disabile sia stata finalmente accolta.

Più in generale nel centro cittadino, in base alla tipologia dei servizi, la sosta delle auto si contraddistingue per essere più o meno breve.

Ed è proprio per questo che l’attività della Polizia Locale da sola non basta e dovrebbe essere sostenuta non solo da un’adeguata segnaletica verticale e orizzontale – quest’ultima in Via Dante Alighieri addirittura assente – ma soprattutto con l’applicazione di dissuasori al traffico, cordoli e isole di traffico rialzate come già avviene nei comuni limitrofi.

In conclusione i cittadini si domandano preoccupati se dopo lo scuolabus e il camion dei rifiuti, la prossima volta ad essere bloccata resterà l’ambulanza o il mezzo dei Vigili del Fuoco”.

 

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