E’ senso di una nota diffusa dal Movimento 5 Stelle di Alba Adriatica che accosta due aspetti attuali. Da una parte la cerimonia nazionale di consegna delle Bandiere Verdi (in programma sabato 27 giugno), dall’altra la decisione di non autorizzare l’isola pedonale sul lungomare.
” il fatto che l’amministrazione non autorizzi l’isola pedonale sul lungomare desta qualche dubbio sul fatto che la città sia a portata di bambino. Proprio in un periodo come questo”, si legge in una nota, “in cui sono richieste misure anti-covid, in cui bisogna incentivare il turismo e creare spazi in sicurezza, la decisione dell’amministrazione ci lascia perplessi.
È chiaro che si può passeggiare ovunque e non necessariamente sul lungomare ma per farlo è necessario rendere attrattivo il resto del territorio, fare eventi e coinvolgere tutte le associazioni, non le solite note” spiegano gli attivisti albensi.
“È indispensabile mai come ora ascoltare le istanze dei cittadini delle parti sociali e di alcune categorie come per esempio quelle dei commercianti che lamentano poca lungimiranza.
Auspichiamo inoltre che i progetti di mobilità sostenibile che avrebbero portato ad un cambiamento della immagine stessa della città, progetto condiviso anche con la Fiab, non rimangono solo sulla carta” continuano i 5 Stelle.
“Ci piacerebbe che Alba si distinguesse per il coraggio e per essere innovativa nel trovare soluzioni alle problematiche perché di sicuro è più apprezzabile un’amministrazione che fa errori in buona fede con cognizione di causa, piuttosto che una ferma” concludono gli attivisti albensi.