Apre un nuovo fronte il gruppo consiliare di Città Viva (“unica voce alternativa all’attuale amministrazione”), che nei giorni scorsi ha incontrato, dopo due mesi, gli anziani che frequentano giornalmente la bambinopoli comunale.
Nella nota diffusa dall’opposizione consiliare non mancano critiche alle posizioni assunte dagli amministratori (“così ci è stato riferito dagli anziani durante l’incontro”) e le strategie seguite per quanto concerne i servizi pubblici presenti nel parco pubblico della zona nord.
“Grazie al nostro interessamento”, si legge, “in consiglio comunale i bagni della bambinopoli sono stati finalmente aggiustati ma ad oggi sono ancora chiusi. Ieri l’amministrazione ha deciso di installare dei bagni chimici autopulenti.
La domanda di tutti quelli che frequentano la bambinopoli e anche la nostra è: perché si sono spesi dei soldi pubblici per rifare i bagni che di fatto l’amministrazione sceglie poi di farli rimanere chiusi spendendo poi ulteriori soldi per dei bagni chimici autopulenti?
Il fatto che siano non custoditi non è un buon motivo in quanto volendo, i modi per poter ovviare a questo problema ci sono. Gli anziani si sentono abbandonati, lo stato d’incuria di quei luoghi è palese e le loro esigenze non sono affatto ascoltate. Le anziane ci hanno riferito che non hanno un posto all’ombra dove stare e sono costrette, per evitare di rimanere al sole, ogni volta a spostarsi per cercare zone ombreggiate portandosi dietro sedie e tavoli.
Invitiamo pertanto il sindaco a prestare maggiore attenzione e rispetto verso gli anziani venendo incontro alle loro più che giustificate esigenze”.