Lite tra maggioranza e Movimento 5 Stelle sul baratto amministrativo.
I consiglieri pentastellati Pina Ciammariconi e Cristiano Rocchetti sottolineano come “in riferimento alla riunione della Commissione degli Affari generali avvenuta ieri sui Regolamenti attuativi del Baratto amministrativo a cui il Movimento non ha potuto partecipare perché non è giunta a nessuno dei due Consiglieri la mail di convocazione, sosteniamo che sia profondamente scorretto puntualizzare la nostra assenza dovuta ad un problema puramente tecnico riscontrato anche da altri Consiglieri. Quella del Baratto amministrativo è una battaglia che portiamo avanti da anni e non sarà la mancata ricezione di una mail a togliercene la paternità. Ed è per questo che oggi riproponiamo la votazione in Consiglio della nostra mozione non discussa nello scorso Consiglio”.
“Sarebbe segno di maturità e di discontinuità con il passato che la maggioranza a trazione PD dimostri di saper accogliere le buone istanze della minoranza, tanto più quando le vecchie nostre battaglie coincidono con le linee programmatiche della giunta”, hanno concluso.
Ai consiglieri però ha replicato il presidente della Commissione Lanfranco Lancione, che ha postato su Facebook la ricevuta di invio della mail di convocazione.
