Campagna nazionale contro il decreto Sblocca Italia fa tappa a Teramo

Teramo. Sabato 20 dicembre, con inizio dei lavori previsto per le ore 17.00, avrà luogo a Teramo,nella Sala delle Conferenze dell’Hotel Abruzzi,in Viale Mazzini 18, un incontro pubblico su “Le Insidie dello Sblocca Italia”.

Tra i promotori dell’iniziativa figurano comitati ed associazioni di rilievo nazionale: A Sud, Coordinamento Nazionale No Triv, Forum Nazionale Salviamo il Paesaggio, Rete per la Costituzione, Stop al Consumo di Territorio, Appello per l’Aquila, Ambiente e Salute nel Piceno, Abruzzo Social Forum, Comitato Abruzzese Difesa Beni Comuni e Teramo 3.0.

Oggetto dell’incontro sarà un’attenta disamina della legge di conversione del decreto Sblocca Italia, “provvedimento – si legge in una nota – spacciato come la soluzione finale e definitiva per ‘sbloccare’ l’Italia e favorirne la crescita, così “perfetta” e definitiva da dover essere modificata dal Governo ad appena un mese dall’entrata in vigore, e che prelude al varo della “madre” di tutte le controriforme: quella del Titolo V della Costituzione. Oltre a passare in rassegna fatti e misfatti dello Sblocca Italia, i relatori indicheranno anche quali iniziative saranno messe in campo nel corso dei prossimi mesi per bloccare lo Sblocca Italia e per arginare il processo già avviato di controriforma del Titolo V della Costituzione. In una parola, per rimettere assieme ciò che resta del Belpaese”.

L’incontro di Teramo fa parte di una campagna nazionale di mobilitazione e di protesta indetta da numerose associazioni e comitati contro “le politiche del Governo Renzi, finalizzate al saccheggio del Belpaese attraverso, ad esempio, la realizzazione di opere inutili e devastanti, l’edificazione selvaggia, l’incremento della produzione nazionale di gas e petrolio, ecc., ma considerate ‘strategiche’ al solo fine di garantire il profitto di pochi a discapito del benessere dei più. Per una pura coincidenza, l’iniziativa viene a cadere nel bel mezzo del dibattito parlamentare sulla Legge di Stabilità 2015 in cui il Governo, cedendo alla pressione delle lobbies petrolifere, ha inserito un emendamento che accentua il carattere repressivo ed anticostituzionale dell’art. 38 del decreto Sblocca Italia, che riguarda il rilancio delle attività di prospezione, ricerca e coltivazione di gas e petrolio, e quelle di stoccaggio sotterraneo di gas”.

Intervengono:

Salvatore Altiero, A Sud

Attivista, giornalista e reporter; collabora con l’associazione A Sud – Centro di documentazione sui conflitti ambientali. Iscritto dal 2006 all’albo dei pubblicisti, fino al 2013, ha lavorato presso la Rivista Diritto e Giurisprudenza Agraria, Alimentare e dell’Ambiente, occupandosi di editing, redazione e ricerca. Il settore di competenza è quello delle tematiche ambientali connesse all’impatto delle scelte di gestione del territorio sulla salute e sull’ambiente.

Massimo Bartolozzi, Ambiente e Salute nel Piceno

Collabora con la LIPU e l’OIPA per la protezione animali ed il recupero della fauna selvatica, ed è impegnato nello sviluppo di progetti legati al programma per la ricerca e l’innovazione Horizon 2000. Promotore e cofondatore dell’Associazione “Ambiente e Salute nel Piceno”, è tra i principali animatori della battaglia che la comunità sanbenedettese sta conducendo da anni contro il rilascio della concessione di stoccaggio di gas “San Benedetto”.

Anna Lucia Bonanni, Appello per L’Aquila

Docente di lingua italiana e di storia, nel post-terremoto aquilano si è impegnata a fondo nell’attivismo cittadino, dando il suo contributo alla stagione delle “Carriole” fino alla manifestazione nazionale del novembre 2010 per il lancio e la raccolta firme sulla legge di iniziativa popolare per la ricostruzione dell’Aquila e la messa in sicurezza del territorio nazionale. Ha partecipato alla battaglia referendaria per l’Acqua pubblica, alla creazione di una rete locale per lo Stop al consumo di territorio ed alla Costituente dei Beni Comuni.

Renato Di Nicola, Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua

Figura di riferimento dell’associazionismo volontaristico democratico, è stato promotore, prendendone parte, delle principali battaglie condotte in Italia a difesa dei beni comuni. E’ membro del Forum Abruzzese dei Movimento per l’Acqua Pubblica, della Segreteria Operativa Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua e del Gruppo Internazionale Forum Movimenti per l’Acqua.

Enzo Di Salvatore, Coordinamento Nazionale No Triv

Professore di Diritto costituzionale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Teramo, è stato organizzatore nonché relatore in numerose iniziative di studio di rilievo nazionale ed internazionale. È autore di numerosi saggi, articoli e monografie ed è tra i cofondatori del Coordinamento Nazionale No Triv. È membro della Rete per la Costituzione. Cura il blog “Caffè d’Abruzzo”.

Domenico Finiguerra, Forum Salviamo il Paesaggio

Già Sindaco del Comune Cassinetta di Lugagnano (Mi) ed autore di pubblicazioni sulla gestione del territorio, è promotore insieme a molti altri della campagna e del movimento nazionale “Stop al Consumo di Territorio”. È tra i primi firmatari dell’appello per la Costituente Ecologista Civica e Democratica. Nel 2011 è stato insignito del Premio Nazionale Personaggio Ambiente.

Stefano Pulcini, Comitato Abruzzese Difesa Beni Comuni

Cofondatore, nel 2008, del Comitato Abruzzese Difesa Beni Comuni, e consigliere provinciale F.I.A.I.P. Teramo con delega alla riforma del catasto, studia con particolare attenzione le dinamiche evolutive del mercato immobiliare. È ideatore ed amministratore del blog “ABXO – Demos e Contemporaneità”.

Modera:

Enrico Gagliano, Coordinamento Nazionale NO TRIV

Fondatore dell’Associazione “Impronte” nel 2008, presiede il Comitato Abruzzese Difesa Beni Comuni dal 2012 ed è tra i Cofondatori del Coordinamento Nazionale No Triv. Esperto in comunicazione istituzionale e d’impresa, è conoscitore delle problematiche del settore “Energy” e del sistema delle Autonomie Locali. È autore di articoli in materia.

 

Impostazioni privacy