L’imposta di soggiorno non si tocca. E’ piuttosto chiaro il sindaco di Roseto Mario Nugnes alla vigilia del Consiglio Comunale che dovrà ridiscutere l’aumento della tassa e il periodo di applicazione della stessa, ovvero dal primo aprile al 31 ottobre.
La sospensiva del Tribunale Amministrativo Regionale concessa sulla base dei ricorsi presentati da alcune associazioni di categoria degli operatori turistici e da una parte delle forze di opposizione parla di vizio di forma relativamente alla discussione degli emendamenti presentati a suo tempo dalle minoranze.
Un vizio di forma che l’amministrazione intende sanare andando a discutere ogni singolo emendamento, come richiesto dal Tar.
Nugnes e la sua maggioranza vanno dritti su quella strada tracciata, ovvero applicazione dell’imposta da aprile ad ottobre e aumento. Anche perché il Tar si pronuncerà nel merito dei ricorsi solo ad ottobre.
Nei giorni scorsi comunque il sindaco ha incontrato i rappresentanti delle associazioni di categoria. E c’è stato chi si è espresso in modo contrario all’ampliamento del periodo di applicazione dell’imposta.