Roseto. “Notiamo con stupore come l’ amministrazione Pavone disattende le promesse fatte durante l’ incontro pubblico svolto nella frazione di Montepagano – dichiara Simone Aloisi, segretario dei giovani democratici e residente a Montepagano – siamo ormai stufi delle continue promesse fatte e non mantenute da questa amministrazione di centro-destra”.
“Il Sindaco Pavone, infatti, aveva promesso che avrebbe finanziato la messa in sicurezza del Campanile di Montepagano attraverso la Cassa Depositi e Prestiti, invece – continua Aloisi – troviamo 113 mila euro per la progettazione della pista ciclabile a Santa Lucia e nulla per la sicurezza degli abitanti di Montepagano, che ormai si sentono considerati cittadini di serie B”.
FORNACIARI: “SU MONTEPAGANO IL PD HA PRESO L’ENNESIMA CANTONATA”
“Dopo l’incontro pubblico dello scorso 30 ottobre tenutosi a Montepagano l’Amministrazione comunale, a differenza di quanto sostiene Simone Aloisi del PD, si è mobilitata rispetto ai temi trattati iniziando a fornire le prime risposte alla cittadinanza”. Questo quanto sostiene l’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Roseto degli Abruzzi, Fabrizio Fornaciari.
“In merito al campanile, a differenza di tanti residenti di Montepagano, Aloisi non ha notato (o non ha voluto farlo) che lunedì 10 novembre i tecnici specializzati, incaricati dal Comune, hanno provveduto ad effettuare il rilievo necessario al fine di verificare le condizioni del monumento e, sul cui esito, sarà possibile portare avanti la progettazione ed arrivare all’inizio dei lavori di messa in sicurezza” precisa Fornaciari.
“La delibera di giunta N°114 del 06 novembre, a cui fa riferimento il segretario dei Giovani Democratici, approva lo studio di fattibilità per la realizzazione della pista ciclopedonale nella frazione di Santa Lucia per collegare la chiesa nuova e il borgo vecchio della frazione. Approvazione necessaria per poter inserire il progetto nell’elenco annuale e nel piano triennale delle opere pubbliche e che non contiene alcuno stanziamento di fondi per l’opera. Quindi Aloisi, protagonista ancora una volta di una grossa cantonata, o non sa leggere gli atti o è contro gli atti di pianificazione e le progettualità che riguardano la frazione di Santa Lucia” prosegue l’Assessore ai Lavori Pubblici.
“Inoltre ci fa sorridere l’ennesima dichiarazione sull’antenna tralicciata di un esponente del Partito Democratico, visto che in passato il Sindaco ha dato semplicemente notizia di aver ricevuto l’autorizzazione, da parte dell’Arma dei Carabinieri, alla rimozione dell’antenna, tant’è che lo stesso nell’assemblea pubblica ha ribadito l’impegno dell’Amministrazione a rimuoverla come previsto nel nostro programma elettorale e gli uffici stanno già lavorando per perfezionarne la procedura” conclude Fornaciari. “E’ singolare il recente interessamento di alcuni esponenti del centrosinistra che dovrebbero avere invece il buongusto di tacere sulla vicenda dello smantellamento dell’antenna di Montepagano, dopo anni di colpevole silenzio durante la Giunta Di Bonaventura, e che dovrebbero invece ringraziare il Sindaco Pavone perché grazie al suo interessamento verrà demolita quell’oscenità che deturpa il nostro borgo medievale. Rispediamo quindi le accuse al mittente e continuiamo a lavorare a fianco dei cittadini di Montepagano per raggiungere gli obiettivi condivisi con loro”.