Nereto, riqualificazione vecchio Menti, Laurenzi: inopportuna parziale del solo campo in erba sintetica

Nereto. ” Chi ora inaugura il nuovo campo in erba sintetica, è lo stesso che qualche tempo fa criticava l’opera pubblica e produceva esposti”. Usa un tagliente sarcasmo Daniele Laurenzi, capogruppo della lista La Fonte-Uniti per Nereto, per commentare l’inaugurazione, avvenuta domenica scorsa, di una delle strutture previste nel piano di riconversione del vecchio campo Menti a Nereto.

 

.
La puntura di spillo è riferita sopratutto agli esponenti del Pd, all’opposizione prima, ora alla guida dalla cittadina.

“Forse i nuovi amministratori”, dice Laurenzi, ” ignorano che il nuovo campo è stato realizzato con il ribasso di quel primo lotto che l’attuale esecutivo ha sospeso ormai abbondantemente oltre i 45 giorni e sul quale il PD insieme all’ormai disciolto comitato ” Giù le mani dal Menti” hanno inoltrato esposti di irregolarità sulla gara d’appalto. Oltre a quelli, del Segretario Generale del Comune sull’ipotetica irregolarità dei DURC della ditta aggiudicataria dell’appalto del primo lotto. Da ex Assessore ai Lavori Pubblici, ho seguito personalmente ogni fase e ogni azione per la progettazione e realizzazione del nuovo campo e di tutta la riqualificazione dell’area, il campo in erba sintetica è una parte importante della riconversione dell’ex campo sportivo “R.Menti” che prevede anche la realizzazione della sala polifunzionale con un’area adibita a Museo della Radio oltre a un parco giochi innovativo fruibile da ragazzi disabili”.
Il nodo, secondo l’ex vicesindaco, non è soltanto politico, ma soprautto di natura strategica e operativa.

“Ritengo poco opportuna la parziale inaugurazione del terzo lotto”, prosegue, “a fronte della sospensione dei lavori, disposta dalla nuova giunta, del primo  lotto appaltato e del secondo lotto andato già a gara da aprile, che prevede il pieno completamento e la piena fruibilità delle strutture. Ad oggi non è dato conoscere quali siano le reali intenzioni dell’amministrazione Di Flavio su progettazioni esecutive finanziate e appaltate grazie all’impegno dell’amministrazione Minora, e che fine faranno parco giochi e Auditorium, ad oggi il cantiere è in alto mare. Credo che il campo in erba sintetica nel contesto di un cantiere aperto non sia proprio il massimo, questo a chi oggi inaugura e pochi mesi fa ci diceva che la riqualificazione sarebbe stata un cantiere secolare. Ora lo è, infatti di fianco al nuovo campo c’è solo lo scavo delle fondazioni dell’Auditorium, una grande buca, grazie a più di 4 mesi di inattività decisa dalla nuova amministrazione. La riconversione dell’intera area è un progetto organico e funzionale sul quale gran parte della nuova amministrazione ha perpetuato nei cinque anni precedenti,strumentalizzazioni politiche di ogni genere, oggi invece questa parziale inaugurazione significa che noi abbiamo messo a disposizione una struttura sportiva per i nostri ragazzi, consente al Cuore del Menti di tonare a battere e consentirà attraverso la ripresa dei lavori, speriamo celermente, una riaffermazione dell’offerta culturale e delle attività per il tempo libero nel nostro paese. Se non ci cono fermi disposti dall’autorità giudiziaria, occorre procedere al più presto con i lavori che riguardano l’Auditorium e il parco, questi blocchi possono comportare rischi in termini di costi e tempi di esecuzione delle opere. Buon divertimento a tutti coloro che giocheranno sul nuovo campo, aspettando di conoscere quale sarà la “forma” di gestione disposta da questa amministrazione comunale, anche questo è un aspetto non di poco conto. Per tutte queste contraddizioni, ipocrisie e incognite se pur invitato dal Sindaco, che ringrazio dell’invito, non ho partecipato all’inaugurazione”.

Impostazioni privacy