Nereto, linee programmatiche di mandato: opposizione chiede lumi

laurenzi viceNereto. I consiglieri comunali ddel gruppo di opposizione, al Comune di Nereto, “La Fonte-Uniti per Nereto (Daniele Laurenzi, Giuseppe Fagotti e Graziana Freza) hanno presentato una interrogazione sul fatto che, ad oggi, l’amministrazione civica, guidata dal sindaco Giuliano Di Flavio, ancora non abbia presentato in consiglio la delibera delle linee programmatiche.

 

 

Adempimento che spetta ad ogni amministrazione nuova che si insedia dopo il voto.”Ad oggi”, scrive in una nota Daniele Laurenzi, non risulta pervenuta al sottoscritto, nessun documento contenente il programma relativo alle azioni ed ai progetti da realizzare dall’amministrazione comunale nel corso del mandato, così come previsto e prescritto dall’art.13 comma 5 dello Statuto Comunale. Nè risulta alla data odierna nessuna convocazione del Consiglio Comunale per esaminare detto programma da realizzare nel corso del mandato, e quindi nessuna pronuncia con votazione è stata effettuata dal Consiglio Comunale, così come previsto e prescritto dall’art.13 comma 6 dello StatutoComunale dal richiamato art.46 comma 3 del D.Lgs 267/2000″.

Interrogazione, dunque, finalizzata a capire le ragioni che sono alla base di tale inadempimento.

“Siamo preoccupati di tale dimenticanza o atteggiamento dell’amministrazione comunale”, prosegue Laurenzi, “questo senza voler polemizzare a prescindere però occorre essere seri e responsabili nel rispetto delle norme in vigore. Sulla presentazione della linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel
corso del mandato, tutta la giurisprudenza è concorde nell’interpretare la norma nel senso che non è condicio sine qua non, votare in consiglio il programma. Anzi si può anche non votarlo, i consiglieri che non condividono i contenuti possono dissentire e verbalizzare. Vero è piuttosto che il programma generale di mandato è
il primo momento della pianificazione strategica dell’Ente locale. Spiace registrare che forse questa è la prima amministrazione comunale che non rispetta la Legge e lo Statuto dimenticando, voglio sperare, questo importante appuntamento. Il nostro gruppo vuole conoscere quali sono le linee programmatiche del Sindaco, e le volevamo conoscere nei tempi e nei modi previsti dalle norme, per svolgere il nostro ruolo. Ricordo al Sindaco che suddette linee programmatiche non sono facoltative o un optional, esse debbono analiticamente indicare le azioni e i progetti da realizzare nel corso del mandato in relazione alle risorse finanziarie necessarie, evidenziandone le priorità. Di tutto ciò nulla, ad oggi solo provvedimenti estemporanei di sospensione o tentativi di revoca di di opere pubbliche finanziate e in itinere grazie alla passata amministrazione, e mi riferisco ad esempio alla sospensione dei lavori di riqualificazione dell’ex campo sportivo Menti, ai proclami contro la bretella della Sp 259 e alla revoca dell’incarico tecnico per la revisione generale del Piano Regolatore, provvedimento che non consentirà ai cittadini di avere delle risposte”.

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