Teramo, nuovo manager Asl, Chiodi: Fagnano riceve azienda in salute

chiodiTeramo. “Colgo l’occasione per fare i miei migliori auguri di buon lavoro al nuovo manager della Asl di Teramo Roberto Fagnano, un professionista con un’importante esperienza in sanita’.

 

 

L’ho conosciuto quando era direttore della sanita’ nella regione Molise e piu’ volte ci siamo incontrati ai tavoli di monitoraggio”. Lo afferma Gianni Chiodi, Consigliere regionale di Forza Italia ed ex commissario alla sanita’. “La Asl che gli viene consegnata – prosegue Chiodi – e’ un’azienda solida finanziariamente. Quando l’abbiamo ereditata noi era in perdita, ma dal 2010 in poi ha fatto registrare solo risultati positivi. E’ la Asl che prima di tutte ha potenziato l’assistenza territoriale con la nascita delle prime Uccp, le unita’ complesse di cure primarie tanto raccomandate anche dal ministro Lorenzin nel nuovo Patto per la salute firmato a luglio. Mi sento di rassicurare Fagnano sulla dotazione organica, in quanto durante il mio mandato e’ stata approvato sia il nuovo atto aziendale, che la nuova dotazione organica e si sta procedendo speditamente con le nuove assunzioni.

Sulla mobilita’ passiva sono d’accordo con la sua analisi. Infatti, commissionai uno studio ai tecnici regionali da cui fu evidente che il 45 per cento della mobilita’ passiva proveniva dal distretto di Sant’Omero, quello piu’ vicino alle Marche verso cui erano diretti il 78 per cento dei teramani di quel distretto. Per questa ragione aggiunge l’ex prsidente – abbiamo potenziato l’ospedale del Sant’Omero e siamo riusciti a mantenere stabile la mobilita’ passiva dei ricoveri. La clinica piu’ gettonata era la Casa di Cura Villa Anna e le prestazioni piu’ richieste erano gli interventi sul cristallino, per ernia inguinale e per la legatura e stripping delle vene, Drg a bassa complessita’ che possono essere facilmente evasi nella nostra Asl. Come opposizione siamo pronti a dare al nuovo manager, come membri della commissione sanita’ regionale, tutto il nostro appoggio alle iniziative che vorra’ porre in atto per migliorare la sanita’ teramana.

Certo – conclude Chiodi – come e’ usuale ormai da parte del nuovo commissario alla sanita’ che e’ un politico in continua campagna elettorale, anche questa volta ha voluto riempire le colonne dei giornali definendo una semplice scelta di un manager fatta a porte chiuse da lui e dall’assessore Paolucci come una bella pagina di buona amministrazione. E questo solo perche’ prima della firma della delibera, il manager e’ stato presentato al comitato ristretto dei sindaci. Ma la scelta era gia’ stata fatta, i sindaci non avrebbero mai potuto dire la loro opinione, quindi dire che la nomina del direttore generale Fagnano e’ stata istruita in seno al comitato ristretto dei sindaci e’ un altro effetto scenico di D’Alfonso, che non avendo fatti da presentare, cerca di mettere le ali e rendere straordinaria l’ordinaria amministrazione”.

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