Teramo. “Nulla è stato ancora deciso, nulla è stato approvato. Ma la ASL di Teramo ha già pagato 100.000 euro di consulenze per l’assurda procedura di project financing del Nuovo ospedale di Teramo”, scrive in una nota l’Onorevole Fabio Berardini.
“Dopo attenta ricerca abbiamo individuato due delibere (consultabili in fondo) della ASL, n. 0764 e n. 0765 del 3 maggio 2019 con le quali vengono impiegati circa 100.000 euro dei cittadini teramani per pagare consulenze per il Nuovo Ospedale di Teramo. Ma a chi sono state pagate queste consulenze? La prima: al dott. Ivo Allegro, per il tramite della società di Napoli “Iniziativa Cube Srl” per un importo di 46.970,00 euro. La seconda: all’Avvocato Claudio Guccione dello Studio Legale P&I Guccione e associati per un importo di 48.414,40 euro. Come mai sono state pagate queste consulenze visto che la ASL possiede decine di dipendenti che si occupano delle gare ed appalti?”.
E ancora: “Il Direttore Generale Di Giosia scrive che ‘nell’organico dell’Ente non si rinvengono quelle specifiche professionalità atte a garantire una corretta ed approfondita istruttori per quanto riguarda una simile fattispecie‘. Ma attenzione. Non si trattano di semplici consulenze. Essi sono pagati per “servizi di supporto al RUP in ambito economico finanziario per la procedura di partenariato pubblico-privato relativa alla “progettazione definitiva ed esecutiva, esecuzione dei lavori di nuova costruzione del Nuovo Ospedale di Teramo””. In particolare essi svolgono:
FASE A: assistenza in fase di valutazione delle proposte
FASE B: assistenza in fase di negoziazione con il soggetto proponente
FASE C: assistenza e consulenza per l’indizione della gara”.
“In pratica”, spiega meglio il deputato, “sono coloro che dovrebbero guidare il RUP Dott. Vittorio D’Ambrosio a valutare la bontà delle proposte che vogliono privatizzare la nostra sanità. Ma non sarà mica lo stesso Dott. Ivo Allegro che l’11 settembre 2020 decantava la bontà dei project financing durante la conferenza stampa indetta dalla ASL di Temo? E sarà sicuramente sarà un caso, quindi, che il Dott. Ivo Allegro e l’Avv. Guccione collaborino insieme da diverso tempo per promuovere i project financing ed abbiano anche scritto un articolo dove criticano le linee guida dell’ANAC sul partenariato pubblico-privato. Ma il supporto al RUP non dovrebbe essere imparziale? Cosa ha portato il Direttore Generale ad individuare proprio questi due professionisti?”.
“Ovviamente nulla viene detto nelle delibere riguardo le loro competenze su project financing in materia di edilizia sanitaria. Sicuramente questi project financing non servono ai cittadini teramani ma è fuori dubbio che siano una manna dal cielo per i professionisti indicati dal Direttore Di Giosia”, conclude Berardini.