Alba Adriatica. Nel mirino dei commercianti di Alba Adriatica finiscono coloro che affittano (o sub affittano) alloggi ai cittadini extracomunitari (in tanti in pochi metri quadrati), che poi battono il litorale per vendere le proprie mercanzie.
Tema noto da tempo, ma che ora è tornato alla ribalta alla luce del malessere generato dalla questione dei vu cumprà e della protesta degli stranieri prima a Martinsicuro e poi ad Alba Adriatica.
La questione è stata dibattuto nel corso dell’incontro che si è tenuto in sala consiliare tra l’amministrazione comunale (erano presenti il sindaco Tonia Piccioni e gli assessori Marco Pilò e Ambra Foracappa), per discutere del tema degli abusivi, dopo che gli stessi commercianti (molti aderiscono al comitato Centro storico) avevano deciso di congelare la contro manifestazione a favore della legalità.
Ebbene, gli esercenti hanno manifestato (e riferito) tutte le loro doglianze sul tema di chi affitta ai commercianti e di coloro in qualche maniera legati alla filiera del falso e delle forme di abusivismo.
Non è da escludere, come emerso nel corso del vertice, la volontà da parte dei commercianti di affidarsi ad un legale a tutela dell’associazione e di riferire alle aurotià i nomi di coloro in qualche modo collusi con i venditori illegali.