Per la verità, il capogruppo di Vivere Alba lancia stilettate di natura politica dopo la replica della Piccioni alle sue perplessità sulla collocazione e realizzazione delle isole ecologiche.
” Il sindaco” spiega Paoletti, ” con le sue esternazioni sulla stampa con fa altro che confermare che non ha ben chiaro il concetto di isola ecologica”.
A Paoletti non va giù l’accusa, durante il suo mandato amministrativo in maggioranza, di essere stato assente.
” Il sindaco è l’unica persone assente”, prosegue. ”
forse perché distratta dagli eventi culturali, sociali e culinari. Sono stato proprio io ad informarla, a spiegarle i procedimenti e posizionamenti delle isole perché lei ignorava completamente la problematica. E tutto ciò l’ho fatto pur non essendo un mio compito, perché l’incaricato era il consigliere delegato Tribuiani, il quale mi aveva comunicato di farsi carico del problema poiché ci lavorava da almeno un anno”.
Paoletti chiede al sindaco si fare un bagno di umiltà e di ascoltare coloro che vogliono dare consigli sinceri e non interessati.
” La Piccioni in campagna elettorale” ricorda Paoletti, ” ha detto di voler essere il sindaco di tutti. Lo dimostri confrontandosi con la gente, con gli operatori. Si guardi intorno, sono rimasti in pochissimi ancora a sostenerla. Lei mi ha definito latitante. sì certo latitante perché esasperato dal suo modo di affrontare i problemi. L’arroganza e la presunzione, di cui lei ha distribuito grandi razioni, hanno resi latitanti in molti intorno a Lei. Per ultimo voglio ricordare, che tra le innumerevoli deleghe in suo possesso, c’è anche l’ambiente, per cui lei è la sola responsabile del settore”.