Val Vibrata. Non si sentono rassicurati i sindaci della Val Vibrata, e non lo nascondono, dopo l’incontro avuto in Provincia, con l’assessore Massimo Vagnoni, sugli interventi di ripristino, sopratutto della viabilità, del posto alluvione.
Nella circostanza, i sindaci hanno preso visione del cosiddetto “allegato bis”, approvato lo scorso 31 marzo.
” Nello stesso allegato”, sottolinea Umberto d’Annuntiis, presidente dell’Unione dei Comuni, dopo un’attenta analisi, si evince che gli interventi previsti su un totale di 27.926.149,81 euro, per il territorio della Val Vibrata prevedono interventi puntuali per soli 1.450.000,00 euro oltre ad una non bene identificata “area Val Tronto, Val Vibrata , Valle del Salinello e Val Tordino” per complessivi 3.400.000,00 euro .
Siamo perplessi in merito alla destinazione dei fondi previsti per le opere di ricostruzione dei danni causati dall’alluvione del 2011 .Tali perplessità, nel momento in cui si analizzano attentamente gli interventi previsti, aumentano notevolmente fino a raggiungere un elevato livello di preoccupazione”.
Perplessità che trovano forma in una lettera che i sindaci della vallata hanno scritto alla Provincia per chiedere un incontro ulteriore, entro il prossimo 24 di luglio, durante il quale devono essere chiariti i criteri delle scelte effettuate, con il riequilibrio degli interventi a beneficio della stessa vallata.
“Non sentendoci assolutamente tranquillizzati”, si legge nella nota, “a differenza di come riportato nel comunicato stampa diffuso dalla Provincia, in quanto non riteniamo che la Val Vibrata sia ampiamente ricompresa nel piano ridefinito ed approvato, rimaniamo in attesa dell’incontro prima di intraprendere ulteriori azioni volte alla tutela del nostro territorio e dei nostri cittadini”.