Secondo Marta Illuminati “potrebbe trattarsi di una vera e propria occasione per l’ente pubblico di recuperare somme indebitamente sottratte dalle banche al fine di creare una liquidità economica che altrimenti andrebbe persa per sempre. Le banche che hanno applicato l’anatocismo, hanno letteralmente sottratto denaro non dovuto, in quanto la capitalizzazione trimestrale è illegittima; in una interrogazione alla Giunta e al Responsabile Finanziario, in cui si chiede se il Comune di Pineto ha effettuato un attento monitoraggio su tutti i propri conti correnti al fine di verificare la correttezza delle procedure’ ed eventualmente a quanto ammontano le somme indebitamente pagate agli istituti bancari”.
Nel caso non fosse stata avviata alcuna analisi, Marta Illuminati ricorda che “la mancata attivazione per il recupero delle somme illecitamente sottratte da una banca con il meccanismo dell’anatocismo ad una pubblica amministrazione può configurare responsabilità patrimoniale degli amministratori e dei funzionari dell’ente a causa del consistente danno erariale, e che sarebbe quindi opportuno nominare prima possibile ‘professionisti del settore per il recupero delle somme illegittimamente pretese dagli istituti di credito”.