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Mosciano Nostra chiede l’esclusione della SCIA per il lato est di Piazza Saliceti ma la maggiornaza vota contro

Mosciano. Al Consiglio Comunale di ieri, a seguito del recepimento di quanto statuito dall’articolo 23 bis del DPR 380/2001 riguardante l’esclusione della SCIA per le cosiddette zone omogenee A (centri storici o zone equipollenti), la lista Mosciano Nostra, rappresentata da Maria Cristina Cianella, ha chiesto un emendamento alla delibera stessa, ossia che la zona omogenea A  ricomprendesse anche il lato est di Piazza Saliceti.

La consigliera di Mosciano Nostra ha chiesto “di revocare, definitivamente, la delibera di Giunta Comunale del 12.06.2004, a suo tempo votata dall’attuale Sindaco Giuliano Galiffi (all’epoca assessore) ed altri, che prevedeva lo stralcio dal centro storico del lato est di Piazza Saliceti. La richiesta avanzata dal Consigliere Cianella è motivata dalla illegittimità della delibera di giunta del 2004 che, palesemente, si pone in contrasto con l’articolo 2 del DM 1444/68, che definisce le zone A (centri storici) , come ‘le parti del territorio interessate da agglomerati urbani che rivestono carattere storico, artistico o di particolare pregio ambientale o da porzioni di esse, comprese le aree circostanti che possono considerarsi parte integrante, per tali caratteristiche, degli agglomerati stessi’.

Alla luce di tale disposizione di Legge, Cianella, ha fatto rilevare che “è paradossale pensare che Piazza Saliceti sia, secondo i nostri piani urbanistici, centro storico, quindi zona A, mentre il suo lato est non sia centro storico. L’accoglimento di tale emendamento, di cui è competente a votare il solo Consiglio Comunale, avrebbe riportato in discussione anche l’iter del Piano Particolereggiato, ancora in corso di definizione, costruito anche sullo stralcio del lato est di Piazza Saliceti, perché avrebbe costituito, in caso di approvazione, apposita variante”.

La Maggioranza ha votato contro l’emendamento, con la motivazione che lo stesso non fosse all’ordine del giorno, pur non disconoscendo la competenza del Consiglio a darne decisione in tal senso. Astenuti i consiglieri Poltrone e Baldini, favorevoli Maria Cristina Cianella e Pierluigi Filipponi del M5S che, pure, durante il suo intervento aveva sollevato la problematica del lato est di piazza Saliceti.