Teramo. Il Movimento 5 Stelle alza il sipario sul programma elettorale del candidato Fabio Berardini e promette l’invio di un esposto in Procura contro il mancato rispetto della legge sui cosiddetti “faccioni elettorali”.
“Ci sono ancora dei manifesti elettorali posizionati in maniera abusiva e per cui invieremo un esposto in Procura – spiega il candidato Berardini – Per quel che riguarda il nostro programma che si può trovare in forma integrale sul nostro sito, sono 20 i punti fondamentali che abbiamo studiato per uscire dal buio. Il lavoro sarà uno dei nostri obiettivi principali, mettendo i giovani al centro del nostro progetto. Molte famiglie non riescono ad arrivare alla fine del mese, noi vogliamo ridurre gli sprechi dell’amministrazione, mettere le mani nelle società partecipate e reinvestire i fondi”.
Il Movimento 5 Stelle punta l’accento soprattutto sul diritto alla salute: “Per abbassare le tariffe sui rifiuti, si dovrà aderire al protocollo di rifiuti zero – prosegue Berardini – Prendiamo la discarica La Torre: una volta eletti, daremo lo stop al Consiglio di Stato per l’allargamento della discarica, cosa su cui anche il Pd non è stato chiaro. Ci sono 720mila euro di percolato che La Torre ancora produce e che pesano sulle tariffe, noi vogliamo impermeabilizzare la discarica e recuperare il biogas”.
Poi una nota finale sui pignoramenti: “I dati evidenziano che il 70% dei pignoramenti si rendono necessari per elettrodomestici e cure sanitarie. È una vergogna”.
