“La città va rivitalizzata – afferma – Molte cose sono rimaste incompiute, come il Polo Scolastico e il nuovo Teatro, per non parlare degli asfalti e della manutenzione. Scegliendo noi il cittadino avrà un’amministrazione che non sarà un centro di potere, ma un governo che saprà valorizzare le eccellenze della città. In primis punteremo ad abbassare la tassa sui rifiuti e sulla riqualificazione del centro storico, con l’aiuto dei commercianti e dei residenti. Non ci dispiacerebbe creare quella movida che può aiutare le attività commerciali”. E sul Castello della Monica: “Una volta restaurato, è cosa buona e giusta dargli una funzione. Immagino di poter realizzare un’enoteca regionale e un luogo di presentazione dei prodotti locali”.