Teramo. Una poltrona per due. Per modo di dire perché, in questo caso, la poltrona sarebbe solo per gli estetisti. Come ovviare alla crisi e ai costi di avviamento (notevoli) per aprire una nuova attività? Semplice. Facendo squadra con chi, un’attività, già ce l’ha.
E’ questa la proposta dell’assessore al Commercio Mario Cozzi che, insieme a Confartigianato e Cna, ha sviluppato una nuova proposta per parrucchieri ed estetisti. “Confartigianato e Cna seguono da tempo le due attività – spiega l’assessore – Con questo accordo diamo la possibilità ad un’impresa già esistente di subaffittare una poltrona od una cabina agli estetisti con due vantaggi: l’attività si amplia e ci sono meno costi, soprattutto per coloro che entrano nel mondo del lavoro”. Un’iniziativa che consente, come afferma Cozzi, “anche di mitigare il sommesso ed il lavoro nero”. L’unione che fa la forza tra parrucchieri ed estetisti è infatti cosa già nota (perlomeno a Teramo). Sono cento le attività nel capoluogo provinciale che potrebbe eventualmente benificiare di questa iniziativa. Ovviamente fondamentale per far sì di poter creare il connubio, il possesso dei requisiti necessari per quanto concerne gli estetisti, come hanno ribadito Luciano Di Marzio di Confartigianato e Gabriella Corona della Cna. Chi vuole, deve segnalare “l’unione” al Comune.