Atri. Si chiama ‘Una nuova Sanità per il nuovo Abruzzo’ il convegno promosso dal candidato al Consiglio della Regione Luciano Monticelli in programma sabato nell’auditorium Sant’Agostino di Atri. All’incontro interverranno Gianni De Galitiis, segretario del circolo Pd di Atri, Alfonso Prosperi, consigliere comunale del Pd di Atri, Simone Dal Pozzo, consigliere comunale di Guardiagrele, Enrico Piersanti, consulente fisico-medico e Luciano D’Alfonso, candidato presidente della Regione Abruzzo.
“L’obiettivo” spiega Monticelli “è quello di tornare a parlare di un aspetto estremamente importante e finora, purtroppo, penalizzato dalla nostra politica regionale. È tempo di scrivere una nuova pagina della sanità abruzzese, dove il paziente torni a costituire il centro di ogni atto sanitario”. Massima attenzione ai cittadini, dunque, per un’assistenza che sia di nuovo vicina alla gente.
“E’ necessario” continua “creare un rapporto diverso con operatori e territorio e dar vita a una sanità finalmente spoliticizzata”. Il riferimento è ad alcune decisioni assunte in passato dall’Azienda Sanitaria teramana duramente osteggiate proprio da Monticelli, che si dichiara contrario alla scelta di “chiudere reparti o procedere con alcuni trasferimenti soltanto per accontentare qualcuno.
Una sanità privata può tranquillamente esistere, ma il ruolo fondamentale resta di quella pubblica, perché l’ospedale è il luogo di ognuno di noi, è un luogo di democrazia dove tutti possono e devono curarsi. Non bisogna mortificare il territorio ma potenziarlo, visto che abbiamo una Asl che potrebbe migliorare e dare ancora tanto”.