Roseto. “La vicenda del nuovo Piano Demaniale di Roseto, meglio noto come Piano Spiaggia, più che ad un atto amministrativo predisposto con equidistante equanimità, assomiglia ad un dictat della maggioranza di centro-destra, dal sapore vagamente pirandelliano”. È il commento della lista dell’ex vicesindaco Alfonso Montese, Obiettivo Comune.
“Il deus ex machina della situazione continua la nota – le sta tentando tutte per imporre la sua verità a colpi di maggioranza, incurante delle vittime lasciate sul campo. E le vittime, purtroppo, sono tante; sono i cittadini che subiscono senza scampo (altro che democrazia, trasparenza e partecipazione), sono i consiglieri che vengono invitati a dimettersi, sono le forze politiche di opposizione condannate a gridare nel deserto”.
Per Obiettivo Comune “alcuni consiglieri di maggioranza (membri della famiglia dei pettegoli), che pure hanno dichiarato che a loro questo piano spiaggia non piace e che potrebbero, per una volta, recitare il ruolo di Laudisi in Così è se vi pare, nascondono la testa sotto la sabbia e non svolgono il compito per il quale i cittadini li hanno chiamati. Purtroppo, tra costoro c’è anche chi, orgogliosamente, si definisce politico di lungo corso, ma, evidentemente, ciò – conclude la nota – non gli è d’aiuto.