Scuola,allo sciopero della Cgil aderisce anche Teramo

Teramo. L’assemblea regionale dei dirigenti scolastici della Flc Cgil Abruzzo, tenutasi a Teramo, ha deciso di partecipare allo sciopero nazionale per testimoniare lo stato di profondo disagio per le decurtazioni della loro retribuzione ma ancora piu’ per le condizioni sempre piu’ difficili nelle quali si svolge il loro lavoro, a causa dei pesanti tagli di organici e di risorse che la scuola ha subito in questi ultimi anni.

 

“Non era mai stato raggiunto il livello di incertezza e di scarsita’ delle risorse che caratterizza l’attuale situazione della scuola pubblica: il taglio degli organici, la diminuzione dei finanziamenti, il blocco dei contratti, la riduzione delle retribuzioni del personale e taglio delle risorse del Mof incidono negativamente sulle condizioni di lavoro del personale e sul lavoro del personale e sul funzionamento delle scuole, compromettendo la qualita’ della programmazione dell’offerta formativa”, recita la nota sindacale. In particolare la Flc Cgil di Teramo continua la denuncia “per la drammatica mancanza di collaboratori scolastici e per la grave situazione dei servizi di vigilanza e pulizia dei lavoratori degli appalti storici che penalizza pesantemente il funzionamento ordinario delle scuole. Il dimensionamento ha prodotto a Teramo 5 istituzioni sottodimensionate a fronte di scuole con piu’ di 1.500 alunni”.

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