Strade in Val Vibrata: i Socialisti chiedono intervento del prefetto

Sant’Omero. IL Psi Val Vibrata, per voce del responsabile Guido Paci, protesta vivamente con l’assessorato ai lavori pubblici della provincia teramana e nella fattispecie con l’assessore Romandini, per il modo in cui viene gestito il problema delle strade provincia e  nello specifico in quelle vibratiane.

 

 

“Oramai non ci si può nascondere più dietro l’alibi della mancanza di risorse economiche per coprire la carenza di capacità tecno- amministrativa”, scrive Paci in una nota, ”  dell’assessorato ai lavori pubblici. Siamo convinti, che con una prevenzione adeguata e controllata, i danni attuali sarebbero stati assai minori. Mancanza di scoli delle acque (da fare a mano e non con le ruspe) appalti a ditte esterne della manutenzione stradale e con conseguenti costi aggiuntivi, tombini otturati, mancanza di personale operaio alla provincia e passaggi di camion pesantissimi in alcuni tratti come ad esempio l’Ancarano-bonifica del Tronto, ebbene tutto ciò ha determinato la situazione attuale al limite della pericolosità non solo per i mezzi ma anche e soprattutto per l’incolumità personale.

Tutte le strade della Val Vibrata, versano in stato di abbandono e da definirsi oramai da terzo mondo. Il Psi teramano chiede l’intervento del prefetto dott. Crudo perchè la situazione è diventata oramai insostenibile e non priva di possibili conseguenze ancora più gravi. Chiede all’assessore Romandini un immediata risposta sulle possibilità economiche del suo assessorato per la soluzione almeno parziale di questo problema.  Chiede altresì allo stesso uno sforzo più deciso per ottenere finanziamenti atti a rimediare a questo tracollo della percorribilità delle nostre strade e della nostra economia. In mancanza di tutto ciò ci riserciamo proteste più eclatanti anche a livello regionale”.

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