Bellante. Il ricordo delle vittime delle foibe e nei campo di concentramento comunisti. E’ quello che ha promosso domenica 9 febbraio, alle 10, a Bellante, al monumento dei caduti della Seconda Guerra Mondiale l’associazione culturale Nuove Sintesi.
“Invitiamo a portare una rosa in segno di rispetto per quel martirio fatto di pura italianità”, si legge in una nota, 16.000 trucidati e 350.000 esuli della nostre terre di Istria, Fiume e Dalmazia. Una storia questa occultata, dimenticata e scomoda.
Con questa iniziativa, e ricordando ad i tanti comuni svogliati o dolosamente mancanti, che la legge 92 del 30 marzo 2004 ha istituito per chi non voglia ricordarselo la “giornata del ricordo” il 10 febbraio, chiediamo quindi all’amministrazione comunale che divenga più solerte e che raccolga la nostra proposta dell’apposizione di una targa di fianco al monumento dei caduti che ricordi la sofferenza e il genocidio dei nostri fratelli sul confine orientale dal 1943 al 1947″.