Il sindaco ha ricordato che nel 2013 è stato praticamente “completato il programma Giulianova 2020, presentato cinque anni fa durante le elezioni”.
Mastromauro ha per prima cosa mezionato il Piano Regolatore: “la città lo aspettava da 18 anni e dal 13 marzo è finalmente operativo. Vorrei ricordare anche la messa in sicurezza dello stadio Fadini, che non era una cosa scontata visto le scarse risorse”. Il Primo Cittadino ha anche citato il progetto di “democrazia partecipata” con le elezioni dei Comitati di Quartiere e i 4,2 milioni di euro confermati al sociale: “nessun taglio alle attività sociali e agli asili sono stati operati in questo anno diffiicle”, spiega Mastromauro annunciando i prossimi ed imminenti obiettivi: l’inaugurazione del Parco dell’Annunziata e dell’ufficio Europa. Mentre il 15 gennaio verrà discussa in consiglio comunale la Variante al Piano Spiaggia.
E alla domanda sulla candidatura a consigliere regionale Mastroamuro ha risposto: “continuerò ad esser e la sentinella dello stato sociale. Valuterò nei prossimi giorni insieme ai miei sostenitori e alla mia città se potrò esser utile in Regione. Comunicherà la mia decisione nei modi e nei termini previsti dalla legge”. Al di là delle frasi di circostanza il sindaco di Giulianova sembra proiettato verso una candidatura regionale e dovrebbe annunciarlo già nei primi giorni di gennaio.