Con tale esposto si denunciava lo stato di grave degrado dell’ area di proprietà della ASL, con ingresso dalla via Ospizio Marino; dove è presente una struttura in fase di crollo, in parte spiovente su strada di pubblico passaggio, via Tasso. Ora i problemi sono due: la via è l’unico accesso per il Centro Nutrizionale Regionale, situato in fondo alla stessa e che l’area è diventata ricettacolo di grossi e pericolosi animali quali serpenti e topi, per l’enorme aggrovigliarsi di sterpaglie lasciate all’abbandono per anni, sia in corrispondenza della struttura decadente, che vicino la casa comunale nelle vicinanze.
Nella zona si sono verificati alcuni piccoli incendi con interventi dei Vigili del Fuoco e della Polizia Municipiale, inoltre è presente anche dell’amianto, in pessime condizioni e a pochi metri da altre abitazioni (vedi foto a destra).
Poliandri punta il dito contro l’amministrazione e chiede: “come mai è trascorso più di un anno ed ancora non sono state prese misure cautelative di smaltimento amianto, abbattimento della struttura decadente che ormai è quasi rimasta senza copertura, nonché sanificazione dell’intera area. Quali lavori si intendono intraprendere visto il serio pericolo per la pubblica incolumità?”
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