Teramo. Uno sportello per la rieducazione e la riabilitazione di uomini violenti e maltrattanti nei confronti delle loro mogli, compagne o ex e indirettamente sui loro figli.
È la proposta lanciata dal Partito Democratico teramano, in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne, che sarà celebrata il prossimo 25 novembre.
“I dati riguardanti la violenza sulle donne” si legge nella nota “sono di giorno in giorno più preoccupanti, nonostante le numerose misure adottate per arginare il fenomeno, come la recente legge sul femminicidio. Il Partito democratico, consapevole che ancora molta strada si deve percorrere, sottolinea che l’obiettivo più importante è cambiare la cultura della violenza all’interno della società: si parla tanto di donne maltrattate ma ancora poco degli artefici della violenza, tanto che quest’ultimi sono un gruppo sociale invisibile. Rivolgiamo un appello alle Istituzioni e alla politica, affinché venga attivato anche nella nostra città uno sportello di ascolto per arginare questo dramma che coinvolge famiglie di ogni ceto e che serva a promuovere un clima in cui vengano incoraggiati i comportamenti anti-violenti. Un centro che, sinergicamente a quello antiviolenza già presente sul nostro territorio, serva a vincere la violenza attraverso percorsi di recupero degli uomini e mettere in sicurezza la famiglia. Tutti devono impegnarsi a rompere il cerchio della violenza”.
