Alba Adriatica. L’interrogativo era legittimo, quale futuro per il canile di Alba Adriatica? Sulla recente intervista rilasciata da Umberto D’Annuntiis, sindaco di Corropoli e presidente dell’Unione dei Comuni della Val Vibrata, una riflessione l’ha indubbiamente favorita.
Anche alla luce di quelli che potranno essere gli sviluppi, in ordine al bando in fase di stesura per la possibile riqualificazione della struttura. Sul tema interviene Stefano Flajani, di Alba Dorata, candidato sindaco alle ultime amministrative, che pone alcuni questi.” D’Annuntiis, ” scrive Flajani, “invece che preventivare un intervento serio e risolutivo per il Vibrata, parla di emanare un “bando” per il canile di Alba Adriatica, a suo dire, per la tutela dei cani stessi . Nella stessa intervista, il Presidente-Sindaco , “mette le mani avanti” sulla “vincita” del bando stesso, ovvero i cani del Canalba rimarranno lì, se il Canalba vincerà il bando, altrimenti saranno spostati in altri canili. Va detto che a Canalba, da mesi di maggio e giugno non viene più elergito il contributo previsto, perchè? Lo spostamento, eventuale, dei cani, comporterà lo spostamento dei soldi pagati dai Comuni, per ogni cane. Perchè? Chi, fortunatamente, vive “lontano” dalle alluvioni, non è esente dall’intervenire per realizzare argini almeno funzionali.Da anni porto avanti la mia battaglia personale per la realizzazione di gabbioni a regola d’arte sulle sponde del Vibrata, ma le mie “grida” sono ascoltate dalle Istituzioni e dalle persone, come quelle di una voce nel deserto”.