Ciclone Venere a Martinsicuro: il bilancio del sindaco Camaioni

sottopasso_allagato_martMartinsicuro. Passata la buriana si fanno i conti e i bilanci. Per il momento la quantificazione dei danni subiti, ancora deve essere definita, ma Paolo Camaioni, sindaco di Martinsicuro, in una lunga relazione fa il punto della situazione dopo i difficili giorni di Venere che hanno colpito il litorale e in maniera particolare proprio la cittadina truentina.

La relazione di Camaioni 
Il maltempo che ha imperversato sul litorale dall’11 novembre ha determinato diversi danni e numerosi allagamenti “, scrive il sindaco. “Se da un lato possiamo tirare un sospiro di sollievo per la generale tenuta dei nostri due fiumi alla foce, tra i danni di maggior rilievo per la sicurezza della cittadinanza figura sicuramente l’erosione di un tratto di argine sulla sponda destra del fiume Tronto in prossimità del ponte ferroviario. Proprio per questo motivo abbiamo chiesto in data 13 novembre con una nota indirizzata a tutti gli Enti coinvolti (Autorità di Bacino, Genio Civile e Provincia di AP in primis) una verifica puntuale e tempestiva di questa situazione.Si riscontra, inoltre, un grande quantitativo di materiale spiaggiato trasportato dal fiume Tronto e depositato lungo il tratto costiero settentrionale che, oltre ad offrire un immagine apocalittica del nostro arenile, rende ulteriormente difficile il lavoro dei pescatori che hanno le barche nell’approdo.La rimozione, il trasporto in discarica e lo smaltimento di questi rifiuti comporterà costi elevati che non siamo in grado di sostenere senza un contributo di tutti gli Enti responsabili della gestione del fiume Tronto ai quali facciamo appello affinchè non lascino da solo il nostro Comune nell’affrontare questa incombenza. Altri danni rilevanti sono rappresentati dall’aggravarsi del fenomeno erosivo che ha comportato il cedimento del marciapiede sul Lungomare Europa alla fine di via Michetti. Nella mattinata del 12 novembre è stato effettuato un sopralluogo dai Funzionari delle Opere Marittime per avere una stima esatta del danno cui sarà posto rimedio attraverso una radente. In questo caso rivolgiamo il nostro appello anche alla Regione Abruzzo affinchè impieghi i fondi FAS non ancora utilizzati, (fatti salvi i fondi annunciati pochi giorni fa e necessari per porre rimedio alla problematica di Villa Rosa sud), per ulteriori opere di difesa della costa ed invitiamo le Opere Marittime  (dopo la Conferenza dei Servizi di oggi che si è conclusa con esito positivo) ad iniziare quanto prima i lavori di rinforzo delle scogliere.Ricordiamo, infine, le diverse alberature sradicate e le infiltrazioni d’acqua che hanno creato alcune difficoltà negli Edifici Scolastici. Per i prossimi giorni sono previste ulteriori precipitazioni: si sta provvedendo agli accertamenti di rito al fine di contenere al massimo le situazioni di rischio. Gli addetti alla manutenzione esterna hanno avviato le operazioni di pulizia e nello stesso tempo si stanno valutando gli interventi da compiere sulle strutture comunali che in seguito alle violente precipitazioni hanno subito dei danneggiamenti. A conclusione di questa tre giorni intendiamo ringraziare vivamente la Protezione Civile di Villa Rosa che ha affiancato l’Amministrazione Comunale in maniera costante ed impeccabile soprattutto attraverso i continui interventi di rimozione dell’acqua dai sottopassi ed il monitoraggio constante dei fiumi; ma anche l’Ufficio Lavori Pubblici e gli addetti del Servizio Manutenzione che hanno fatto tutto il possibile per limitare i disagi alla cittadinanza.

 

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